Se tutto andrà secondo le previsioni, entro dicembre il Piemonte riuscirà a vaccinare tutti, almeno con la prima dose. Lo ha riferito oggi in Commissione Sanità il responsabile per la parte giuridica e amministrativa dell'Unità di Crisi, Antonio Rinaudo.
“Se le cose andranno come previsto e considerando che presto potremo disporre di nuovi vaccini - ha affermato il magistrato, le cui parole sono state riprese dall’agenzia Ansa - possiamo ipotizzare di coprire almeno con la prima dose entro dicembre l'intera popolazione regionale”. Presto, ha annunciato, “si inizieranno a vaccinare le 6.000 persone disabili che vivono nei centri e nelle comunità regionali, e gli over 60 che presentano particolari patologie”.
Nel frattempo sono 12.475, tra cui 6.980 ultraottantenni, le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate oggi all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 17.35). A 2.423 è stata somministrata la seconda dose.
Dall’inizio della campagna si è quindi proceduto all’inoculazione di 440.562 dosi (delle quali 142.953 come seconda), corrispondenti al 75,1% delle 586.770 finora disponibili per il Piemonte. La percentuale di oggi è inferiore a quella di ieri in quanto il totale comprende le 53.820 nuove dosi di Pfizer.