La Questura di Cuneo ha fatto sapere che, dato il ritorno del Piemonte in zona rossa e le conseguenti limitazioni di spostamento - è possibile muoversi solo per “comprovati motivi di salute, lavoro e necessità” -, non vengono ravvisate motivazioni per la richiesta di rilasci o rinnovi di passaporti e porti d’arma. “Per non intercorrere nelle previste sanzioni - scrivono da piazzetta Usmiani in una nota - si invitano gli utenti a limitare i casi di accesso agli uffici amministrativi della Questura solo per comprovati motivi di necessità”.
Intanto la validità dei porti d’arma è stata prorogata fino al 30 aprile. La documentazione richiesta, qualora in scadenza (es. certificato medico), può essere inviata all’ufficio competente tramite PEC (
ammin.quest.cn@pecsp.poliziadistato.it) o raccomandata con ricevuta di ritorno. La Questura ha fatto comunque sapere che resta la possibilità di accedere all’ufficio passaporti prenotando un appuntamento online, anticipando la comprovata necessità. Per ulteriori chiarimenti è possibile visitare il sito della Questura di Cuneo (
www.poliziadistato.it).