È stata inaugurata venerdì 21 ottobre l’esposizione Living Room, evento organizzato dall’Associazione Art.ur di Cuneo. Chiara Camoni, Nicola Genovese, Daniel González e Agathe Rosa, sono i quattro artisti che hanno presentato al pubblico gli interventi realizzati presso e in collaborazione con altrettante realtà legate al mondo della moda e del tessuto, nel cuore della Città di Cuneo.
Living Room 2022, a cura di Andrea Lerda, ha invitato gli artisti ad attivare riflessioni speculative a partire dalle numerose simbologie legate al tessuto, indagandolo nella sua dimensione materica e concettuale e intendendolo come spazio aperto alla veicolazione di contenuti, di produrre processi di cambiamento nel pensiero individuale e collettivo.
La giovane marsigliese Agathe Rosa ha dialogato con la Famiglia Cerati della storica Cappelleria Cerati. L’artista ha realizzato un intervento site specific, che prende forma all’interno e all’esterno del locale, nato dalle camminate nel Parco Fluviale Gesso e Stura e dalla visita all’Oasi “La Madonnina” a Sant’Albano Stura, in compagnia dal naturalista Dario Olivero. Nel suo lavoro, dal titolo Ouverture, Choeur de l’aube n°1, una delicata sfumatura cromatica simula il sorgere del sole osservato dall’artista sul grande tessuto che fluttua sulla volta della cappelleria. In contemporanea, una traccia sonora diffonde “il coro dell’alba” – il momento mattutino durante il quale gli uccelli sono particolarmente attivi nel loro canto – registrati in occasione della visita alla riserva.
L’argentino Daniel González è entrato in contatto con Rossella Campisi e la sua collega Karin Holzmann della bottega Pas de Mots. L’artista ha realizzato No Problem Disco Building, un’architettura effimera realizzata in mylar – materiale che solitamente viene impiegato per il confezionamento delle caramelle – che trasforma la facciata dell’edificio sulla quale è installata. Lunghe strisce argentate mosse dal vento illuminano e animano la superficie rigida del palazzo. Con questo tipo di intervento, Daniel González dà forma una sorta di happening collettivo. La presenza di luci e musica generano la dimensione di una festa popolare temporanea alla quale sono tutti chiamati a partecipare, attraverso il gioco, il ballo, il senso di condivisione gioiosa dell’esistenza e quello di libertà.
L’italo-svizzero Nicola Genovese ha incontrato lo stilista Osvaldo Montalbano della storica boutique Senza tamburi né trombette. Il progetto ideato prende forma attraverso un intervento scultoreo con tessuti lavorati attraverso la tecnica del “quilting”, allestiti sulle vetrine del negozio, e una performance realizzata in occasione dell’inaugurazione. L’artista rileggere l’immagine medievale del guerriero, attivando un processo di decostruzione formale e semantica dell’idea di mascolinità. Un gesto che, letto mediante una prospettiva più ampia, appare come un’urgenza nel fenomeno di depotenzialmento del complesso sistema patriarcale responsabile di molte delle crisi globali odierne, da quella economica a quella ambientale.
L’italiana Chiara Camoni è invece stata accolta da Nicoletta Giuliano dell’atelier sartoriale Nicouture.
Il suo progetto Fuoco, Gioielli e Serpentelli consiste in una performance che prende forma nell’arco dei tre giorni di apertura e incentrata sul concetto di distruzione. All’interno di un laboratorio ideale, l’artista procede nel suo lavoro di frantumazione e fusione di gioielli. Un gesto dissacratorio nei confronti di visioni e stereotipi legati all’universo femminile che attiva una riflessione ad ampio raggio sul rapporto tra generi e invita al ripensamento di categorie di pensiero e di relazione a vari livelli.
Il percorso espositivo sarà aperto ancora sabato e domenica pomeriggio dalle 16 alle 20, sia con visite guidate gratuite, con partenza da Via Roma 26 e prenotazione obbligatoria online sul sito www.art-ur.it , sia ad ingresso libero.
LIVING ROOM 2022
Artisti: Chiara Camoni, Nicola Genovese, Daniel González e Agathe Rosa
Curatore: Andrea Lerda
Periodo di Residenza: agosto 2022
Opening:
venerdì 21 ottobre dalle 17 alle 20 /
sabato 22 ottobre dalle 16 alle 20 / domenica 23 ottobre dalle 16 alle 20
Visite guidate gratuite, con partenza da Via Roma 26, prenotazione obbligatoria online sul sito >> www.art-ur.it
oppure
Ingresso libero