Con qualche mese di ritardo rispetto alla cadenza usuale è uscita la rivista dell’Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea in provincia di Cuneo “Il presente e la storia”, presentata per la prima volta in un numero doppio. Siamo infatti giunti al n. 105/106 del 2024, volume di 363 pagine, dai diversi e numerosi contenuti.
La prima parte della rivista raccoglie gli atti di due convegni, svoltisi l’estate scorsa a Barcelonnette e ad Aix-en-Provence, in occasione delle celebrazioni dell’ottantesimo anniversario degli Accordi di Saretto dell’agosto 1944 tra partigiani italo-francesi. Questo delicato passaggio della guerra di Resistenza poco ricordato o addirittura rimosso dalla storiografia è stato ripercorso non solo nei suoi aspetti fattuali, ma anche nei riflessi sulla memoria. Ne è emerso un quadro di grande interesse in cui all’evento si restituisce la corretta dimensione, non tanto per gli effetti a breve termine, quanto per la visione di un antifascismo internazionale ed europeista che li mosse.
La seconda parte di questo numero presenta invece gli atti del convegno intitolato “Cibo e territorio. Storia di un patrimonio umano” organizzato dall’Istituto in collaborazione con le Facoltà di Agraria e di Giurisprudenza dell’Università di Cuneo. Il convegno, che ha affrontato in modo interdisciplinare alcuni temi ad esso connessi, ha visto giuristi, filosofi, agronomi e storici impegnati nell’indagare numerosi aspetti del rapporto tra l’uomo e la sua alimentazione, con un’attenzione speciale rivolta alla realtà cuneese: dal concetto de “l’uomo è ciò che mangia” alle garanzie costituzionali, dall’impatto produttivo ed economico sul territorio ai possibili risvolti culturali, medici, turistici dell’alimentazione. Inoltre altri due saggi riguardano le relazioni del post liberazione utilizzate per indagare gli accadimenti dell’8 settembre in provincia di Cuneo e uno studio sui rapporti della destra estrema italiana con il fascismo storico.