Si è svolta nel primo pomeriggio di oggi, giovedi 7 aprile, nel Salone d'Onore del Municipio di Cuneo la cerimonia di consegna delle pergamene di ringraziamento - “dal forte valore simbolico” per dirla con le parole del direttore dell’Asl CN1 Giuseppe Guerra - a tutti i volontari che hanno lavorato presso gli hub vaccinali durante il periodo di pandemia Covid. Una quarantina le associazioni premiate, alle quali sono stati tributati tutti gli onori del caso per l’attività prestata nei momenti più difficili per la Sanità piemontese. Il direttore generale del Santa Croce e Carle Elide Azzan ha sottolineato come “il virus e le sue varianti ci hanno preso tutte le libertà, ma oggi la situazione è diversa grazie ai vaccini: un ringraziamento a chi si è speso per la loro diffusione”.
Per il centro vaccinale della Valauto di Mondovì è stato ringraziato il titolare dell’azienda Enzo Garelli, oltre a Protezione Civile, Croce Rossa, AVO e ANA di Mondovì. Un riconoscimento anche per la MondovìP. Per il presidio dell’ospedale Ceva premiati l’AVO e la Protezione Civile.
Per quanto riguarda la Crusà Nera di Savigliano l’AUSER, l’associazione Mai più Sole, oltre a AVO, Croce Rossa, Protezione Civile e ANA. Riconosicmenti anche per Alstom, Auslilari di Vigilanza, Caritas, Centro di Aiuto alla Vita, Rosa Blu, San Vincenzo, Abio e Nodocomix.
Molti i volontari impegnati al Movicentro di Cuneo: LILT, ANFI, Protezione Civile di Cuneo e Busca, ANA e Angeli in moto. Per il centro vaccinale allestito alla Via ABIO, CONVIP, Fondazione Ospedale di Cuneo e AVO. Alla Bertello di Borgo San Dalmazzo riconoscimenti per Croce Rossa e Protezione Civile locali. Pergamene di ringraziamento sono state consegnate anche all’associazione Amici dell’Ospedale di Savigliano, all’Officina delle Idee di Saluzzo, alla Abacus di Ceva, a Cuore e Mente di Savigliano, all’associazione Amici del Cuore, al coordinamento provinciale di Protezione Civile di Roberto Gagna e al II Reggimento Alpini Cuneo, rappresentato dal tenente colonnello Davide Del Maso.