Torna in Piazza Galimberti, sabato 30 settembre, la campagna “Match It Now” con la quale Admo – Associazione Donatori Midollo Osseo - punta a sensibilizzare i giovani tra i 18 e i 35 anni sull’importanza di questo gesto, tanto semplice quanto essenziale. Dal 1990 l’Associazione agisce con lo scopo principale di informare la popolazione italiana sulla possibilità di donare il midollo osseo quale unica cura per i tanti pazienti che, affetti da leucemia o altra patologia del sangue, necessitano di trapianto per sconfiggere la malattia e tornare a vivere. Il trapianto può essere fatto solo grazie ad un donatore compatibile ma tale compatibilità all’interno della propria famiglia è una variabile molto rara e quindi è quasi sempre necessario rivolgersi al registro dei donatori: solo 1 su 100.000 può essere “il tipo giusto”.
Spiegano gli organizzatori: “Sono stati realizzati enormi progressi in campo medico che rendono la donazione un processo assolutamente sicuro e per niente invasivo. Si ricorda che il midollo osseo non è il midollo spinale. L’iscrizione al Registro è possibile dai 18 ai 35 anni di età, con un peso di almeno 50 kg e in buone condizioni di salute. La donazione effettiva di midollo osseo e cellule staminali emopoietiche è caratterizzata da una procedura sicura e in grado di cambiare in meglio la propria vita, oltre a salvarne una”.
Dopo anni segnati da un drastico calo delle iscrizioni, causate dell’emergenza sanitaria dovuta al Covid-19, nel corso del 2023 il numero dei nuovi iscritti è in crescita grazie alla ripresa delle attività che ADMO mette in campo ogni giorno nelle scuole e nelle università. In questi anni molti sono stati i volti noti che hanno avuto a che fare con la donazione o il trapianto di midollo osseo: da Violante Guidotti Bentivoglio a Beppe Sala, da Alessandro Baricco e Emma Marrone per citarne alcuni dei più conosciuti, e che molte celebrities si battono da anni per la sensibilizzazione: da Cindy Crawford a Rihanna, da Jennifer Lopez a Hugh Jackman.
Basta un piccolo prelievo di sangue o di saliva per entrare nel registro e rendersi disponibili, in caso di compatibilità, a donare le cellule staminali ad un paziente affetto da leucemia o altra malattia del sangue. Un gesto altruistico di grande valore umano. Per maggiori informazioni e per prenotare l’iscrizione in uno degli eventi:
www.admopiemonte.org.