Ha fatto capolino in soli tre giorni, su un muro della scuola elementare “Lidia Beccaria” di Cuneo nel quartiere San Paolo.
È un’opera che ritrae un gatto dallo sguardo incuriosito e attento, circondato da motivi vegetali. A realizzarlo lo street artist torinese Riccardo Colombo, in arte Ten, già conosciuto in città come autore di "The house belongs to those who inhabit it", il murale sulle api commissionato due anni fa nel quartiere Donatello.
Geometrie a tema naturalistico e illusioni ottiche sono il “marchio di fabbrica” di Colombo, nato nel 1977 e formatosi all’Accademia di Belle Arti. Negli anni ha partecipato a numerosi festival di arte urbana, residenze artistiche, esposizioni nazionali e internazionali in musei e gallerie. Tra i suoi interventi e progetti grafici per aziende, scuole e amministrazioni pubbliche si ricordano quelli realizzati per la città di Oslo in Norvegia.
L’ultima opera è intitolata “Maestrina Rossana” ed è stata realizzata su progetto del Comitato di Quartiere San Paolo con un finanziamento di duemila euro della Fondazione CRC. È dedicata alla partigiana Lidia Beccaria Rolfi, cui è intitolato l’istituto scolastico: nata a Mondovì nel 1925, la Beccaria completò gli studi magistrali nel 1943 e iniziò a insegnare a Torrette di Casteldelfino, in valle Varaita. Nello stesso anno diventò staffetta partigiana con il nome di battaglia “maestrina Rossana”. Fu arrestata dai fascisti nel 1944 e deportata in un campo di concentramento in Germania con altre tredici donne. Rientrata in patria ha continuato a testimoniare fino alla morte, nel 1996, gli orrori del lager di Ravensbruck.