BUSCA - Dal Lions Club Busca e valli arrivano 45mila mascherine per il Santa Croce

Grazie alla grande risposta di aziende e privati l’appello lanciato da Claudio Garelli prosegue, con altre due forniture da 60mila pezzi destinate agli ospedali della provincia

Redazione 24/03/2020 16:35

 
Tutto era cominciato una settimana fa con l’appello lanciato tramite il passaparola di Whatsapp e del web da Claudio Garelli, titolare della Vimin-box di Lagnasco e membro del Lions Club buschese. L’imprenditore, in contatto con alcuni fornitori cinesi tramite la sua attività di import-export, era riuscito ad ottenere un primo lotto di 2mila mascherine a titolo gratuito e ad ordinarne uno molto più ingente a prezzo scontato: l’obiettivo era quello di rifornire con urgenza l’ospedale Santa Croce e Carle di Cuneo, alle prese con crescenti difficoltà nel reperirle al pari di altri nosocomi.
 
Tra ieri e oggi sono state consegnate 45.100 mascherine, della quali 5000 KN95 (equivalenti alle FFP2) e le rimanenti di tipo chirurgico. Grazie alla grande risposta riscontrata tra le aziende locali e i privati, la famiglia Garelli può ora annunciare che “l’iniziativa non si fermerà fino a quando ce ne sarà bisogno”. Sono già state ordinate altre due forniture pari a 60mila mascherine, con arrivo previsto tra metà e fine settimana.
 
L'attuale consegna è destinata in gran parte all’ospedale di Cuneo ma anche all’ospedale di Mondovì tramite l’associazione Landandé, alla ASL CN 1 per gli ospedali di Saluzzo e Savigliano e ad altre realtà come case di riposo, carceri, Croce Rossa e Lions Club Pinerolo. Tra quanti hanno sostenuto l’iniziativa del Lions Club Busca e valli c’è il gruppo di imprenditori iscritti al BNI - Capitolo La Granda di Cuneo, che con il loro contributo di 2500 euro hanno reso possibile anche l’acquisto di una sonda ecografica Stack.
 
"Il nostro concittadino - commenta il sindaco di Busca Marco Gallo - e l'associazione Lions Busca hanno in corso un servizio di straordinaria importanza. Grazie a loro e a tutti coloro che hanno risposto alla raccolta fondi possiamo dare ai sanitari e agli operatori, molti dei quali volontari, lo strumento base per intervenire. Grazie di cuore a tutti quelli che sostengono e sosterranno l'iniziativa".
 
“Sono commosso - dichiara Garelli - dalla partecipazione e dal riscontro che ha avuto questa iniziativa che continuerà fino a quando serve. Vi ringrazio a nome di tutti gli operatori, a cominciare da quelli sanitari. Abbiamo la necessità fondamentale di preservare la salute di chi ci deve curare”.
 
Chi volesse fornire un contributo per questa e per le prossime forniture può versarlo sull’IBAN del Lions Club Busca e Valli:
 
IT 60 D 03111 46050 0000 00016649

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