Promuovere l'adattamento ai cambiamenti climatici, rafforzare la protezione e la preservazione della natura, la biodiversità e le infrastrutture verdi anche nelle aree urbane: sono i numerosi obiettivi che la Regione Piemonte intende ottenere con l’emanazione in autunno di due bandi dalla dotazione complessiva di 20,5 milioni di euro della programmazione del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr).
“Queste misure ci permettono di rispondere con soluzioni concrete a criticità presenti negli ambiti urbani. - ha affermato nel corso della presentazione l’assessore all’Ambiente Matteo Marnati - La misura sulla forestazione va ad incidere anche sulla qualità dell’aria e con i fondi dedicati si potranno fare interventi volti non solo al miglioramento della qualità dell’aria ma anche al sequestro di anidride carbonica, alla mitigazione degli effetti dell’isola di calore urbana. In una parola migliorare il microclima. Stiamo procedendo celermente di bando in bando e tutte le misure che stiamo mettendo in campo, e questo è solo il punto di inizio di un percorso, hanno la finalità di concorrere al miglioramento dell’ambiente. Cinque bandi in sette mesi indicano la grande attenzione che la Regione riserva alle tematiche ambientali”.
“Più verde vuol dire più qualità della vita, più attenzione per i nostri figli, vuol dire un futuro migliore. - ha sottolineato il vicepresidente e assessore alla Pianificazione territoriale e Foreste Fabio Carosso - Abbiamo pensato di lavorare con determinazione sfruttando i fondi Fesr. Diamo la possibilità a tutti i sindaci dei capoluoghi di fare operazioni molto importanti per i loro cittadini e per il nostro Piemonte. Gli interventi di forestazione e di infrastrutturazione verde rappresentano azioni di valore per la pianificazione sostenibile del territorio”.