La Regione Piemonte stanzia 1 milione di euro per l’acquisto di un nuovo acceleratore lineare per la Radioterapia volumetrica, che sarà utilizzato all’ospedale Santa Croce e Carle di Cuneo. Lo stabilisce una delibera presentata dall’assessore alla Sanità Antonio Saitta e approvata questa mattina dalla Giunta regionale.
Il finanziamento va così a completare le risorse già messe a disposizione dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e dalla stessa Regione Piemonte nell’ambito del progetto di Radioterapia per la Provincia di Cuneo – Area Sud Ovest, che ha come obiettivo il potenziamento del servizio nell’azienda ospedaliera Santa Croce e Carle e nel territorio dell’Asl Cn2.
Il piano prevede l’acquisto di due acceleratori lineari dal costo di 2 milioni di euro l’uno, che saranno utilizzati presso il nuovo ospedale di Verduno e presso la struttura di Cuneo. Metà della spesa complessiva (4 milioni di euro) è a carico della Regione, metà a carico della Fondazione Crc.
“Con questo stanziamento e grazie al contributo della Fondazione Crc - sottolinea l’assessore Antonio Saitta – si concretizza un progetto estremamente importante per il potenziamento del servizio di Radioterapia nella provincia di Cuneo, che diventerà effettivo con l’apertura del nuovo ospedale di Alba-Bra a Verduno”.