“Il cioccolato fa (del bene)”: successo della serata al relais Cuba Chocolat ( giovedì 29 novembre) promossa dal club Zonta Cuneo in collaborazione con il marchio Venchi (1878) in occasione dei 140 anni di fondazione. Il ricavato, mille euro andrà al reparto di Ginecologia e Ostetricia dell’ospedale Santa Croce –Carl a sostegno di iniziative e necessità della Divisione diretta da Eugenio Volpi.
La consegna della cifra avverrà in occasione di una conferenza, in programma la prossima primavera e, che avrà come argomento l’endometriosi “patologia invalidante per le donne, in tema con il filone di attività del nostro sodalizio - informa la presidente Lucia Costa Giani- a sostegno della disabilità femminile, come suggerisce Zonta International per questo biennio”. E’ stato Gb Mantelli anima creativa - commerciale nonché co-fondatore del marchio dolciario, a condurre gli ospiti, con doti di narratore trascinante, in un percorso gustativo sensoriale ricco di curiosità , avente come protagonista l’amatissimo alimento, degustato in abbinamenti insoliti e scoperto nelle sue diverse proprietà: dal cioccolato “da dieta” ai noti elementi antiossidanti e cardioprotettivi che contiene.
Nell’incipit anche la storia del marchio e della sua internazionalizzazione, con l’attenzione alla qualità e alle materie prime. Dallo storico Cuba, alla “ riesumazione” nel 2004 del grandissimo marchio lanciato nel 1878 e acquistato dal nonno di Gb Mantelli: “Venchi: il primo caso di franchising in Italia”. Sottolineata dall’Ad dell’azienda cuneese l’attenzione alla sostenibilità e alla salute, ricordati gli studi per la gestione dei semi della pianta, il progetto “Equador” che coinvolge 650 famiglie che coltivano da 1.200 anni il cacao in maniera ancestrale, grazie al quale Venchi ha il diritto di prelazione nella scelta della materia prima.
Il cioccolato che fa (del) bene Venchi in progetti a sostegno della ricerca scientifica con l’istituto Umberto Veronesi di Milano e coinvolto in ricerche mediche con l’ Università La Sapienza di Roma.