La Giunta regionale ha approvato una delibera per favorire l’accesso al credito per le PMI piemontesi, dedicata ad operazioni (sostenibili effettuate in Piemonte) che non riescono a reperire finanziamenti sufficienti da fonti di mercato (importo non superiore a euro 250.000,00). Sono ammissibili le garanzie volte a sostenere le Piccole e medie imprese (PMI) e i professionisti che hanno attivato operazioni finanziarie sostenibili, finalizzate al finanziamento di investimenti in beni materiali e immateriali nonché in capitale circolante e che non reperiscono finanziamenti sufficienti da fonti di mercato. Questa opportunità che trova il suo fondamento nell’Obiettivo Strategico del FESR utile per rafforzare la crescita sostenibile e la competitività delle PMI ha una dotazione di dieci milioni di euro. Il bando sarà attivato a far data dalla prima settimana di aprile.
La misura implementa uno strumento finanziario combinato volto ad incentivare il rilascio di garanzie da parte dei Confidi e a ridurre gli oneri finanziari correlati alla garanzia e al rimborso del finanziamento attraverso: la costituzione di un apposito Fondo rischi da ripartire ai Confidi aderenti allo strumento finanziario a copertura delle garanzie rilasciate in favore delle PMI piemontesi e l’erogazione di un voucher a parziale copertura delle spese sostenute dalle PMI piemontesi ai fini dell’ottenimento delle garanzie utili per l’abbattimento degli interessi sul finanziamento correlato. Non sono ammissibili operazioni aventi ad oggetto il consolidamento di passività finanziarie a breve termine o le ristrutturazioni di debiti pregressi.
E’ ammessa invece la spesa sostenuta dall’impresa per l’ottenimento della garanzia e per il pagamento degli interessi sul finanziamento garantito, a fronte della quale verrà erogato un voucher pari al 5% del valore del finanziamento stesso, con un limite massimo di 10 mila euro
“Siamo consapevoli di quanto per le imprese sia importante potersi dotare di risorse per proseguire nella propria attività – conferma l’Assessore alle attività produttive Andrea Tronzano - con questa misura cerchiamo di andare incontro ai bisogni delle Piccole e medie imprese (PMI) e dei professionisti per tornare a essere competitivi sul mercato”