Si informa che in vista del referendum costituzione e delle elezioni comunali per i Comuni di Aisone, Briga Alta, Caprauna, Carrù, Costigliole Saluzzo, Elva, Morozzo, Peveragno, Priero, Roaschia, Rossana e Vicoforte di domenica 20 e lunedì 21 settembre 2020, la S.C. di Medicina Legale dell’ A.S.L. CN1 garantirà il rilascio dei certificati medici a:
1. Elettori fisicamente impediti ed impossibilitati ad esprimere il voto senza l’aiuto di altro elettore (voto assistito ex art. 55 e 56 D.P.R. 361/57 e s.m.);
2. Elettori non deambulanti che necessitano di sezioni elettorali appositamente attrezzate (voto agevolato ex art. 2 Legge 15/01/1991, n. 15 e s.m.);
3. Elettori affetti da gravissime infermità, tali che l’allontanamento dall’abitazione in cui dimora risulta impossibile, anche con l’ausilio dei servizi di cui all’art. 29 Legge 5/2/1992 n. 104, ovvero è affetto da gravi infermità e si trova in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali tali da impedirne l’allontanamento dall’abitazione in cui dimora (voto domiciliare ex art. 1 Legge 27.01.2006, n. 22 e s.m.).
Coloro che necessitano di un certificato medico attestante lo specifico impedimento fisico potranno rivolgersi ai seguenti uffici:
MEDICINA LEGALE sede di CUNEO
C.so Francia n. 10 - Tel. 0171/450.489 - 450.471
MEDICINA LEGALE sede di SAVIGLIANO
Via Torino n. 137 (Ex ENEL - Palazzina interno cortile) - Tel. 0172/719.468
MEDICINA LEGALE sede di MONDOVI’
Via Torino n. 2 - Tel. 0174/67.63.85
Nella giornata di sabato e domenica, per particolari necessità, potrà essere richiesto l’intervento del medico legale reperibile telefonando al Centralino del Presidio Ospedaliero di Mondovì (0174-677.111) per il territorio del Distretto di Mondovì, Ceva, Borgo S. Dalmazzo e Cuneo, oppure al Centralino del Presidio Ospedaliero di Saluzzo (0175/215.111) per il territorio del Distretto di Savigliano-Fossano, Saluzzo e Dronero.
Si rammenta che il ricorso ai seggi elettorali privi di barriere architettoniche può avvenire mediante esibizione di un’attestazione medica già rilasciata dall’A.S.L. per altri scopi (ad es. il verbale di Invalidità Civile) o della copia autentica della patente speciale di guida, purché dalla documentazione esibita risulti l’impossibilità di deambulare ovvero una capacità deambulatoria gravemente ridotta.
Ciò al fine di evitare duplicazioni di attestazioni con conseguente disagio per l’interessato.