La Regione Piemonte ha concluso la prima fase di stanziamento delle risorse per la costituzione dei Distretti Urbani del Commercio: a 52 Comuni o Unioni di Comuni piemontesi è stato assegnato un milione di euro e riceveranno nei prossimi giorni un contributo massimo di 20.000 euro.
Ma la Giunta e gli uffici sono già al lavoro per predisporre uno stanziamento sul 2022 che permetterà lo scorrimento della graduatoria, in modo da garantire il finanziamento di tutti i progetti ammessi.
I Distretti potranno finanziare progetti di arredo urbano, come la creazione di isole pedonali, proporre la realizzazione di parcheggi e spazi con “portali-vetrina” collegati alle frazioni, svolgere consulenze per semplificare gli iter normativi in ambito commerciale.
“I 77 enti locali che hanno presentato progetti di riqualificazione sono riusciti a coinvolgerne 539, quasi la metà dei 1.181 Comuni piemontesi”, evidenziano il presidente Alberto Cirio e l’assessore alla Cultura, Turismo e Commercio, Vittoria Poggio, oltre a ricordare che “è la prima volta che la Regione offre alle imprese la possibilità di mettere in campo strumenti adeguati per rafforzare la concorrenza del commercio di vicinato nei confronti di realtà nazionali e internazionali più strutturate dal punto di vista della sostenibilità economica. Con questa operazione sarà possibile ridurre il fenomeno della dismissione degli usi commerciali nei contesti urbani, valorizzando nello stesso tempo i luoghi più tradizionali attraverso i cosiddetti ‘centri commerciali naturali’, che aumenteranno la competitività tra le realtà locali e quelle internazionali”.
I Comuni o Unioni di Comuni finora finanziati sono: Ivrea (TO); Crescentino (VC); Trino (VC); Rivarolo Canavese (TO); Cigliano (VC); Villafranca d’Asti (AT); Bussoleno (TO); Fossano (CN); Unione di Comuni «Terre di Vini e di Tartufi» (AT); Gattinara (VC); Alpignano (TO); Acqui Terme (AL); Busca (CN); San Benigno Canavese (TO); Carmagnola (TO); Chieri (TO); Moncalieri (TO); Casale Monferrato (AL); Alessandria; Valenza (AL); Pianezza (TO); Vercelli; Cavour (TO); Asti; Cuneo; Riva Presso Chieri (TO); Verbania; Moncalvo (AT); Unione Comuni Ciriacese e Basso Canavese (TO); Arona (NO); Alba (CN); Caraglio (CN); Settimo T.se (TO); Mondovì (CN); Unione Montana Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone (TO); Biella; Nizza Monferrato (AT); Castellamonte (TO); Collegno (TO); Pinerolo (TO); Novi Ligure (AL); Torino; Borgosesia (VC); Condove (TO); Dronero (CN); Borgo San Dalmazzo (CN); Cavagnolo (TO); Cuorgnè (TO); Pavone Canavese (TO); Varallo (VC); Cossato (BI), Venaria Reale (TO).