Di ritorno dal viaggio che lo ha portato a percorrere, alla guida di una vecchia Honda Transalp, ben 40.000 chilometri in sei mesi, necessari per completare il periplo dell’Africa, attraversando 36 stati, il motoviaggiatore cuneese del Bemar Racing Team Franco Ballatore ha deciso di intraprendere una nuova avventura che lo porterà nel Vicino Oriente.
Nel mese di settembre, il beinettese di residenza Franco Ballatore, dopo un veloce trasferimento terrestre ad Atene, si imbarcherà con la sua Honda Africa Twin CRF 1000 alla volta di Haifa, in Israele. Da lì, insieme alla compagna Nadia, che lo accompagnerà per parte di questo viaggio, si dirigerà in Giordania, dove visiterà le antiche fortificazioni Omayyadi risalenti al 700 d.C., lungo il confine con l’Iraq ed il deserto del Wadi Rum, situato al confine con l’Egitto, sino raggiungere l’antica e remota Petra, capitale dei Nabatei, costruita nel 300 a.C.. Il percorso di ritorno si snoderà sulle strade di Israele e toccherà le principali località della Terra Santa, quali Gerusalemme, Nazareth, il Mar Morto e Tel Aviv. Un ultimo trasferimento in traghetto riporterà Franco in Italia, dopo circa due mesi di viaggio. “Questo viaggio, meno lungo ed impegnativo del precedente, ha per me un doppio significato: vistare Petra, luogo magico e suggestivo, situato in mezzo al deserto giordano, nonché ultima delle Sette Meraviglie del Mondo Moderno che mi rimane da visitare (le altre sono: la Grande Muraglia Cinese, il Cristo Redentore di Rio, Machu Picchu in Perù, Chichén Itzà in Messico, il Colosseo di Roma e il Taj Mahal in India) e testare la nuova moto, in vista del più impegnativo raid in programma per il prossimo anno, che mi porterà nell’Asia centrale, dove affronterò le montagne del Pamir, in Tagikistan e le sterminate steppe di Siberia e Mongolia. Ringrazio il Bemar Racing Team e la Bianco Moto di Cuneo, che tramite il pool di sponsor (Buscafer, Impresa Edile Gastaldi Rudi, Vernicenter, Fortec e Cassa Risparmio Savigliano), supportano l’iniziativa”.