Pubblico delle grandi occasioni sabato 19 giugno nella sede dell’AFP di Dronero per la presentazione di Floema, nuova cooperativa sociale che si occupa di creatività, sostenibilità e inclusione. L’evento si è svolto in due tempi: prima la tavola rotonda sul tema Creatività inclusiva e sostenibile, poi la visita alla mostra.

 

Di alto profilo gli interventi dei relatori, con una gradita sorpresa: ha suscitato, infatti,  un forte interesse e un grande consenso tra il pubblico, l’intervento del designer americano Chris Bangle,che ha richiamato con forza l’attenzione sulla  necessità di difendere l’ambiente a partire dai comportamenti quotidiani. Chris Bangle è il creatore delle Grandi Panchine, ormai un’attrazione simbolo dell’Alta Langa, da cui è nata l’iniziativa Big Bench Community Procject per sostenere le comunità locali, il turismo e le eccellenze artigiane dei paesi in cui si trovano queste installazioni fuori scala.

 

Dopo i saluti di Ingrid Brizio, Direttore Generale di AFP Dronero, la Tavola Rotonda è stata aperta dall’intervento di Mons. Giuseppe Guerrini, Vescovo emerito di Saluzzo, che ha parlato del l’attenzione alla persona nelle attività di inclusione sociale. E’ poi intervenuto Rocco Nastasi, Direttore della Caritas di Pinerolo e membro del Coordinamento regionale della Caritas, sul tema dell’’importanza delle reti nell’ambito della cooperazione sociale. Maria Carla Ramello, funzionario dell’Ufficio Esecuzione Penale Esterna di Cuneo ha illustrato  il valore del reinserimento lavorativo dei detenuti per l’abbattimento della recidiva, mentre Corradina Esposito, Referente della Struttura Psichiatria dell’Ospedale S.Croce e Carle ha sottolineato il valore terapeutico dell’inclusione sociale e del reinserimento lavorativo delle persone in trattamento psichiatrico.

 

E’ stata poi la volta di Gianluca Forneris, Direttore tecnico e commerciale del gruppo industriale Cecomp, che ha richiamato l’attenzione  sul contributo dell’industria alle politiche di inclusione.  Gianpiero Conte, Presidente Afp Dronero ha ricordato che  inclusione e attenzione alla persona sono parte integrante della mission di Afp Dronero, ispirata dal suo fondatore, Don Rossa. L’argomento è stato ripreso anche da Raffaella Gramaglia, Direttrice del Centro Afp di Dronero: sviluppo, sostenibilità, creatività, inclusione saranno le sfide dell’AFP per i prossimi anni.  In questa direzione si inserisce la creazione del Settore Sviluppo, per accompagnare il territorio in un periodo di profondi cambiamenti e di grandi opportunità di sviluppo economico, culturale, sociale. Sandro Agnese, Vice Sindaco del Comune di Dronero e Assessore dell’Unione Montana valle Maira, ha sottolineato le sinergie tra i progetti di AFP, di Floema, della nuova Comunità Energetica che ha sede proprio nei locali della sede centrale di AFP.

 

Terminati gli interventi degli ospiti, Silvia Palagi, Presidente  di Floema, ha presentato origine, obiettivi, metodi di lavoro della Cooperativa Floema, appena costituita. Paolo Romeo, consigliere di Floema e Presidente dell’associazione Ariaperta, che da anni fa volontariato in carcere ha illustrato l’esperienza di Ariaperta e spiegato il contributo che Floema potrebbe dare ai progetti di reinserimento dei detenuti. Infine Gianfranco Coltella, designer, artigiano, socio di Floema ha presentato il percorso espositivo e il progetto di upcycling che Floema intende sviluppare.

 

La mostra è di grande suggestione, allestita in un vaso spazio di tipo industriale: al centro l’installazione 400 volte il giro del mondo, realizzata con pneumatici usurati o derivanti da bonfica. Di grande impatto la cascata di luci di Infinity rain, lampadario a cascata di vetro realizzato interamente a mano. Sono molte le sculture luminose lungo il percorso, sia all’interno che all’esterno, nell’area verde della sede Afp.

 

Grande successo ha ottenuto l’opera Les plats de la fontaine, una fontana realizzata con  piatti rotti di ceramica sospesi sopra un’asta come se volteggiassero guidati da n giocoliere del circo.  Molta curiosità anche per Andromeda, un letto matrimoniale in laminato di legno di rovere e vetro riciclato sospeso; La voce dell’ottone, un trombone in ottone fissato su supporto curvo, integrato con un dspositivo bluetooth; Ladro di stelle, un vecchio mobiletto provenzale integrato con ripiani in cristallo riciclato.

 

Sono molte le opere che suscitano curiosità e ammirazione per i loro creatori: i visitatori possono fare un’offerta per acquistarle, compilando un modulo che fornisce i prezzi di base. Un’asta benefica il cui ricavato andrà a sostenere l’inserimento lavorativo di  persone svantaggiate.

 

La mostra è visitabile tutti i giorni fino all’11 luglio presso la sede AFP di via G.B. Conte n.19 a Dronero (zona industriale), dalle ore 15 alle ore 19. E’ gradita la prenotazione telefonando al numero 0171 912001 o scrivendo all’indirizzo email sviluppo@afpdronero.it 

Per informazioni sui progetti della cooperativa Floema, si può scrivere a segreteria@progettofloema.it