Arpa Piemonte ha pubblicato sul suo sito internet un breve rapporto sull’evento temporalesco che lunedì 4 luglio ha colpito anche la provincia di Cuneo, causando in alcuni casi importanti danni alle coltivazioni. Nel corso della giornata una debole onda depressionaria in scorrimento a nord dell'arco alpino ha favorito l'ingresso di aria più fresca che ha determinato l'innesco di temporali diffusi sulla nostra regione dalle ore centrali della giornata.
I temporali, come detto, sono stati localmente di forte intensità, portando ad accumuli di pioggia fino a circa 30-35 mm: 29 mm sono stati registrati a Mombasiglio. Ai temporali è stata associata un’attività elettrica importante. Emerge il picco nelle Langhe, con circa 4 fulminazioni per km quadrato tra Bra e Alba.
L’intensità particolarmente elevata dei temporali ha generato forti correnti fredde discendenti (amplificate dall’evaporazione di pioggia e grandine) e venti sostenuti con raffiche oltre i 100 km/h. In dettaglio, le massime raffiche sono state registrate proprio nel cuneese (a Mombarcaro alle ore 17 locali: 106.6 km/h), oltre che nell’alessandrino.