Quali sono i presepi nei dintorni di Boves? Nella ex Confraternita di Santa Croce, in via Roma a Boves, è tornata, alla quindicesima edizione, l’esposizione di presepi, dall’8 dicembre (apertura in occasione della prima giornata del 'Natale bovesano', molto visitata nei tre giorni della festa) al 6 gennaio. Sarà aperta nei festivi dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18, nei prefestivi dalle 16 alle 18. L’inaugurazione è stata molto partecipata, con il concerto del coro 'Le dolci note' di Rivoira. Come negli ultimi anni organizza l’Associazione 'Il Bucaneve', con patrocini comunale e della Cassa Rurale. Presenti sono quasi centotrenta opere (numerose come non mai), come sempre, di 'singoli' e di 'scuole', profusione di fantasia, con l’utilizzo di ogni materiale, anche il più impensabile. Alcuni lavori sono vere 'opere d’arte', sculture in legno, una di artista locale, può essere intesa come provocazione sul concetto stesso di 'presepe'.
Presepi sono montati da Parrocchie ed Associazioni, da San Giacomo (meccanico, nelle ex scuole, aperto sin al 6 nei feriali dalle 15 alle 18, nei festivi dalle 14,30 alle 18, ultimo giorno il 12 gennaio dalle 15 alle 18), a Castellar (elegante, storico, passione del titolare di «Da Toju», con figure di foglie di granturco e sempre nuovi meccanismi, visitabile, nel cortile, in orario di apertura del locale), a Fontanelle («Presepe d’la Capèla», nella Chiesa di San Lorenzo, dal 21 dicembre al 6 gennaio, aperto tutti i giorni dalle 14,30 alle 17,30, in seguito ancora il sabato e la domenica), a Sant’Anna, a Mellana (peruviano ottocentesco), a San Bartolomeo (corale).