Dal 28 dicembre scorso l’Ente di Gestione delle Aree Protette delle Alpi Marittime ha istituito un Registro delle imprese agricole locali per l’eventuale affidamento di appalti di lavori e/o servizi.
“Il registro ha carattere aperto e vi si possono iscrivere le imprese agricole che hanno sede in uno dei 16 comuni delle Aree Protette Alpi Marittime – spiega il presidente Paolo Salsotto -. È la scelta che l’amministrazione ha voluto fare per privilegiare, in caso di necessità, chi vive ed ha l’attività lavorativa nei nostri parchi o riserve naturali”.
L’Ente, attingendo al Registro, nel rispetto delle soglie economiche previste dalla normativa (D. Lgs. 228/2001 e L. 244/2007), potrà affidare ad imprenditori del territorio protetto, lavori che vanno dallo sfalcio, pulizia e manutenzione di parcheggi, aree attrezzate e di pertinenza delle sedi dell’Ente al taglio di alberi, alla potatura e altri servizi selvicolturali, alla manutenzione o realizzazione viabilità minore, forestale e sentieristica, alle piccole opere di ingegneria naturalistica…
Per iscriversi al Registro gli imprenditori agricoli devono avere sede in uno dei seguenti comuni dell’Ente: Aisone, Bene Vagienna, Briga Alta, Camerana, Chiusa di Pesio, Entracque, Frabosa Soprana, Mondovì, Montezemolo, Morozzo, Roaschia, Rocca de’ Baldi, Saliceto, Valdieri, Vernante, Villar S. Costanzo.