Oltre sessanta tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese della provincia di Cuneo hanno partecipato a un addestramento ai piedi della Rocca Sbarua nel Torinese. L'obiettivo era la certificazione dei tecnici volontari e del personale sanitario che si occupa dei soccorsi in montagna all'utilizzo del verricello e imbarco e sbarco in hovering dall'elicottero. Secondo le normative Enac, a tutti gli operatori che devono effettuare queste manovre è richiesta una certificazione annuale. Da sempre i tecnici delle squadre a terra rappresentano un supporto fondamentale del Servizio regionale di elisoccorso in quanto possono essere elitrasportati in autonomia sugli interventi in cui è richiesto impiegare risorse tecniche e specialistiche in aggiunta all'equipaggio di bordo.
I tecnici seguiti passo passo nelle varie manovre dagli istruttori nazionali del CNASAS si sono cimentati nell' imbarco e nello sbarco dall'elicottero e nella discesa è risalita con il verricello, tecnica che viene impiegata sempre più spesso per trasportare personale medico e tecnico in zone impervie in tempi molto contenuti.
Sempre in questi giorni altri gruppi di soccorritori hanno preso parte all'addestramento congiunto con il reparto volo dell'Esercito Italiano che da anni ha un apposita convenzione con il CNSAS per la ricerca e il soccorso durante emergenze in montagna e in terreno impervio. Anche in questo caso i volontari si sono addestrati a operare sugli elicotteri in dotazione ai militari.