SAMBUCO - Eventi, storia, cultura occitana al Centro di Documentazione Valle Stura

Il Centro non va in vacanza e continua a proporre iniziative grazie alle risorse erogate al Comune di Sambuco nell’ambito del PNRR

23/12/2023 09:55

Giovedì 28 dicembre alle ore 21 al Centro di Documentazione di Sambuco un appuntamento cinematografico per grandi e piccoli, con la proiezione del film di
animazione Manodopera - Interdit aux chiens et aux italiens. Uscito a settembre nelle sale italiane e già Premio della giuria ad Annecy e Miglior film di Animazione
agli European Film Award, il film di Alain Ughetto racconta in modo poetico l’emigrazione italiana in Francia, e in modo particolare quella della sua famiglia.
Spinti dalla miseria, i nonni del regista Luigi e Cesira alla fine dell’Ottocento lasciarono la Borgata Ughettera di Giaveno, ai piedi del Monviso, per la Provenza,
dove gli emigrati non erano accolti calorosamente, subendo l’umiliazione di leggere sulle porte di case ed esercizi pubblici il cartello «Vietato ai cani e agli italiani». Il film, con le musiche del premio Oscar Nicola Piovani, è girato in stop motion con pupazzi in plastilina.
 
Giovedì 4 gennaio 2024 alle 21 sempre al Centro di Documentazione di Sambuco spazio alla musica col concerto da ascolto del Qu.Ba.Libre Quartet: Simonetta
Baudino alla ghironda e organetto, Giuseppe Quattromini alla fisarmonica e chitarra, con la voce di Paola Lombardo e le percussioni di Antea Bongiovanni, presentano in anteprima il cd Reis e pastres, canti della tradizione natalizia occitana. Il disco è dedicato ai nové, le carole di Natale in lingua d’oc diffuse a partire dal XVI secolo, e nasce con l’intento di ricreare l’atmosfera di una veglia invernale, nel corso della quale, tra le tante storie narrate, viene raccontata la storia della nascita di Gesù, filtrata dalla fantasia popolare.
 
Il Centro sarà aperto per le visite dalle ore 14 alle 18 secondo il seguente calendario: 28-29-30 dicembre; 4-5-6-7-20-21 gennaio. Saranno esposte le mostre
La cultura delle “trune” sulle terre alte di Sambuco, curata da Mario Bruna, e Le abbadie della Valle Stura, oltre all’allestimento temporaneo Viatge en Occitania:
lenga e territòri. Il Centro sarà aperto anche in data mercoledì 3 gennaio, dalle ore 20 alle 23, in occasione della proiezione alle ore 21 del documentario “La memòria de l'aiga” del regista Andrea Fantino, presente in sala per un dibattito, proposta nell’ambito de La Festo dou Tarluc.
 
Tutte le visite e attività sono a ingresso libero e gratuito. Il calendario di aperture e iniziative è consultabile anche sulla nuova pagina Fb @CentrodiDocumentazioneValleStura. Info Comune di Sambuco, 0171.96633, info@comune.sambuco.cn.it, www.comune.sambuco.cn.it; Espaci Occitan, tel.
0171.904075, segreteria@espaci-occitan.org, www.espaci-occitan.org, Fb @museooccitano, Ig @museo.occitano.

c.s.

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