Export a misura di artigianato? Le statistiche più recenti hanno confermato i margini di crescita che le PMI possono esprimere sui mercati esteri, a condizione che possano contare su sostegni professionali dedicati e a costi accessibili quanto meno nella fase di start up e di prima esplorazione dei nuovi mercati a cui orientare i propri beni e servizi.
In ciò la CNA provinciale cuneese ha rinnovato la propria sinergia con la società CoMark, ente riconosciuto dal ministero dello sviluppo economico per la stesura e la gestione di progetti di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese attraverso la messa a disposizione di "export manager" utilizzando i contributi messi a disposizione dal dicastero medesimo e con i quali viene coperto a fondo perduto il costo della missione dell'azienda rispetto a fiere o contratti di commercializzazione funzionali alla crescita dell'export.
"Come CNA - commenta Patrizia Dalmasso, direttrice della categoria provinciale e presidente della Camera di commercio Italiana a Nizza - siamo da sempre assertori della necessità di realizzare una piena proiezione dei nostri imprenditori sui mercati esteri, da quelli più prossimi a noi a quelli in apparenza più remoti ma raggiungibili tramite un idoneo supporto professionale. In tal senso, con l'affiancamento della società CoMark, con cui storicamente collaboriamo con profitto, invitiamo i nostri associati e le PMI più in generale a manifestare il proprio interesse a prendere parte al bando indetto dal ministero per l'ammissione agli aiuti erogabili a fondo perduto. In tal modo, entro la fine di novembre saremo in condizione di ufficializzare le candidature sul sito web del dicastero stesso".
Le informazioni sulle adesioni e sulle attestazioni di interesse sono disponibili sul sito di CNA Cuneo e sulla pagina Facebook della medesima.