Federfiori-Confcommercio ogni anno richiama l’attenzione di Prefetti e Sindaci d’Italia rispetto alle forme di abusivismo che si incontrano quotidianamente nella vendita di fiori e piante con lo slogan “dalla parte delle Donne, dalla parte della Legalità”.
“Siamo imprenditori ed imprenditrici – interviene Rossana Ursi, presidente del Sindacato Fioristi Federfiori-Confcommercio-Imprese per l’Italia-della provincia di Cuneo che investono nelle proprie attività, ci aggiorniamo per offrire nuove forme di composizioni floreali, nel rispetto delle norme sanitarie; il prodotto che utilizziamo è facilmente deperibile”.
“L’abusivismo – conclude Rossana Ursi – danneggia chi opera nella legalità con famiglie alle spalle che credono nel lavoro quotidiano”.
“La nostra organizzazione - interviene Luca Chiapella, presidente di Confcommercio-Imprese per l’Italia-della provincia di Cuneo – da sempre considera la legalità e la lotta all’abusivismo temi fondamentali nell’attività sindacale; appoggiamo l’iniziativa nazionale di Federfiori anche localmente, ringraziando i Sindaci per l’attività di vigilanza svolta quotidianamente, con l’invito ad intensificarla”.
“Le donne di tutti i paesi civili hanno scelto una data per celebrare unite la Festa della Donna: l’8 marzo. In questa giornata la donna pone tutte quelle rivendicazioni che sino a oggi non ha ancora ottenute e la cui conquista è indispensabile per la valorizzazione della sua personalità e per il progresso dell’umanità intera”. Era il testo di un volantino del 1948 che invitava le donne italiane a rivendicare i propri diritti celebrando la giornata internazionale della donna. Oggi la questione femminile è tornata a essere centrale nel dibattito pubblico, e l’8 marzo è l’occasione per ricordare tutte le battaglie combattute, vinte o ancora da vincere per la difesa e la valorizzazione delle donne.