In occasione della giornata per l’eliminazione della violenza sulle donne prevista per il 25 novembre è possibile partecipare a una serie di eventi organizzati dalla cooperativa Fiordaliso, che da anni si occupa di aiutare le donne e i minori vittime di violenza attraverso i progetti delle case rifugio, con il sostegno del Comune di Cuneo.

 

Venerdì 24 novembre contrada Mondovì, a Cuneo, ospiterà l’evento “Mentre ne bevi una”, organizzato insieme a Cisl Pensionati. Nei pressi della panchina rossa dalle 18 si potrà fare aperitivo assistendo a “Letture infami” a cura della compagnia “La voce di Euridice”. Lo spettacolo, in cui si intrecciano letture, musica e arte, sarà un momento di riflessione sulle tematiche della donna e della violenza. La serata poi proseguirà alle 19 con il concerto musicale di DUEA, composto da due sorelle violiniste originarie del comune di Sampeyre. Da tempo tra le musiciste e la cooperativa Fiordaliso si è instaurato un rapporto di sostegno reciproco ancorato alle tematiche dell’emancipazione femminile.

 

Fondamentale è il sostegno dei commercianti di contrada Mondovì, che ospita da qualche settimana centinaia di casette colorate. Si tratta del progetto “Casa in s.o.speso”, che mira a trovare i fondi, circa 100mila euro, per la ristrutturazione di un’altra casa rifugio nel cuneese per accogliere donne e minori che scappano da contesti familiari violenti. Le richieste, infatti, sono numerose e superano gli spazi che la cooperativa ha attualmente a disposizione.  

 

In occasione dell’evento del 24 novembre nei locali della contrada si troveranno i sottobicchieri dell’iniziativa con il qr code per le donazioni a sostegno della campagna. Per chi fosse interessato a sostenere il progetto è possibile però donare anche in altri modi: con il qr code che si trova scorrendo nelle immagini, con un bonifico bancario (all’iban: IT41Q0503410200000000090487) o donando direttamente in contanti agli esercenti di contrada Mondovì. Inoltre, alcune realtà del territorio, oltre a Cisl pensionati, hanno già deciso di supportare attivamente la raccolta. Un esempio è il Birrificio Trunasse (situato nella regione Pedaggio Sottano, 197, a Centallo) che durante la settimana dal 21 al 26 novembre avrà un menù dedicato per il quale parte del ricavato sarà devoluto a sostegno della campagna. Anche partecipando alla mostra “Inge Morath. L’occhio e l’anima” nella giornata del 25 novembre, in programma al Filatoio di Caraglio, si contribuirà alla campagna perché la fondazione Artea, che con la Regione Piemonte promuove e organizza la mostra, devolverà tutto il ricavato dei biglietti veduti il 25 a sostegno dell’iniziativa della cooperativa Fiordaliso.

 

Le iniziative a cui è possibile partecipare sono numerose e anche con una piccola somma si può davvero fare la differenza per tante donne. Il progetto cerca di garantire a loro, ai figli e alle figlie, una vita senza violenza e la possibilità di tornare a sperare in un domani migliore.