Teatro, letteratura, cinema, testimonianze e cerimonie. Sono queste le iniziative che alcuni comuni della Granda hanno allestito in occasione del Giorno della Memoria del 27 gennaio, ricorrenza istituita per commemorare le vittime dell’Olocausto. Riportiamo di seguito quelle di cui sono giunte informazioni.
Il Comune di Cuneo comincia martedì 25 gennaio con lo spettacolo teatrale “ViaggioadAuschwitz a/r” (ore 21 al Teatro Toselli) della Compagnia Il Melarancio, con la musica dal vivo della Baklava Klezmer Soul. Mercoledì 26 alle 18 (diretta streaming sul canale YouTube e sulla pagina Facebook di Scrittorincittà) Alberto Cavaglion intervista Dario Calimani, autore del libro “L’ebreo in bilico. I conti con la memoria fra Shoah e antisemitismo”. Giovedì 27 alle 9 Nicola Brunialti, intervistato da Guido Affini, presenta il suo romanzo “Un nome che non è il mio” ispirato alla storia di Irena Sendler, la donna polacca che riuscì a salvare quasi tremila bambini ebrei (evento rivolto alle scuole). Venerdì 28 gennaio (ore 11 in via Torino 108 a Madonna dell’Olmo) inaugurazione della Pietra d’inciampo dedicata a Alessandro Schiffer, ebreo cuneese deportato e ucciso ad Auschwitz. La posa della Pietra d’inciampo, organizzata in collaborazione con l’Istituto storico della Resistenza, prevede una breve cerimonia commemorativa. Domenica 30 gennaio (alle 17.30 al Cdt) incontro “Gli ebrei nell’Armata del generale Anders” con la proiezione di un documentario che ricorda la vicenda dei soldati polacchi di origine ebraica, liberati dai gulag staliniani e arruolati in Urss nell’esercito del generale Anders. Introducono Krystyna Jaworska, docente di lingua e letteratura polacca dell’Università di Torino, e Sarah Kaminski del Dipartimento di lingua e letteratura ebraica dell’Università di Torino. Martedì 1° febbraio (ore 21 cinema Monviso) documentario “Dove danzeremo domani” della regista francese Audrey Gordon, che ricostruisce con lettere, memorie e fotografie private la relazione tra Rima Dridso Levin, un’ebrea russa, e Federico Strobino, ufficiale italiano, nella cittadina francese di Saint Martin de Vésubie negli anni della Seconda Guerra Mondiale.
Il docufilm sarà proiettato anche a Racconigi alla Soms di Progetto Cantoregi (via Costa 23) alle ore 9 e alle ore 11 di mercoledì 26 gennaio per le scuole. Il pubblico potrà assistere alla proiezione della pellicola e all’incontro con la regista domenica 30 gennaio alle ore 17. Proiezione anche a Saluzzo lunedì 31 gennaio al Cinema Teatro Magda Olivero (via Palazzo di Città, 15): alle ore 9 e alle ore 11 per le scuole e in serata alle 21 per tutti. Prima della proiezione verranno consegnate alcune copie del libro “Ebrei a Saluzzo 1938 – 1945” di Adriana Muncinelli ai dirigenti degli istituti scolastici saluzzesi da parte del sindaco e dei presidenti delle Associazioni Ratatoj Aps, Rotary Club Saluzzo, Lions Club Saluzzo Savigliano e della Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo. Alla presentazione del docufilm parteciperà la regista Audrey Gordon. Ancora a Cuneo mercoledì 2 febbraio (ore 21 cinema Monviso) cortometraggio “2 febbraio 1945” realizzato dai centallesi Filippo Ariaudo e Filippo Gerbaudo sulla vicenda dei tredici giovani uccisi sul sagrato della chiesa della frazione di San Benigno durante la celebrazione liturgica della Candelora, in rappresaglia di un attacco partigiano a Tarantasca il giorno precedente.
Ad Alba giovedì 27 gennaio (ore 11 ai giardini di via Roma) cerimonia istituzionale con la posa di una corona di alloro alla targa “Martire dei campi di sterminio” e la partecipazione di alcune classi della scuola media “G. Vida”. Alle 17 collegamento in streaming sul canale Youtube del comune di Alba per la conferenza con Fabio Levi del Centro Internazionale di Studi Primo Levi, Michel De Luca dell’Associazione Deina, Enzo Demaria dell’Anpi Alba–Bra e Roberto Cerrato e Renato Vai dell’Associazione Padre Girotti. Seguiranno gli interventi dei consiglieri comunali, del sindaco Carlo Bo e del presidente del Consiglio comunale Domenico Boeri. Sabato 29 gennaio alle 17 nella chiesa Nostra Signora della Moretta messa in suffragio di padre Vincenzo Prandi, martire nelle Filippine. Domenica 30 gennaio alle 9 nella chiesa Divin Maestro messa in suffragio di tutte le vittime di campi di sterminio e delle persecuzioni e ricordo dei “Giusti”.
A Borgo San Dalmazzo venerdì 21 gennaio (alle 21 in biblioteca) con “Testimoni della Memoria”, proiezione filmati di Franco Beltrando a cura dell’Associazione culturale Pedo Dalmatia. Domenica 23 gennaio, dalle 15.30 alle 17.30, al Memoriale della Deportazione “Un lumino per la Memoria”: da accendere e deporre accanto ai nomi di coloro che furono deportati, come ricordo e rinnovato impegno nel promuovere pensieri e azioni di pace e non violenza. Giovedì 27 gennaio, dalle 14.30 alle 18.30, nell’ex chiesa di Sant’Anna, apertura straordinaria del percorso storico-didattico “Memo4345”. Altri appuntamenti sono previsti a febbraio.
A Beinette e Peveragno martedì 25 gennaio (ore 21) l’associazione culturale “AttivaMente” e la Biblioteca Civica di Peveragno organizzano un incontro in diretta Facebook in collaborazione con l’Istituto Storico della Resistenza e il Gruppo Emergency di Cuneo dal titolo “La Shoah: il dovere di ricordare, storia, negazionismo e nuove discriminazioni”. Per seguire la serata collegarsi alla pagina Facebook “Biblioteca Civica Gauberti”.