Anche il Comune di Cuneo saluta e ringrazia il “suo” carabiniere di quartiere per antonomasia, l’appuntato scelto q.s. Filippo Parlagreco, ufficialmente in pensione da domenica scorsa.
Al compimento del sessantesimo anno di età, il “carabiniere Filippo” ha riposto l’uniforme dopo quarantuno anni di servizio nell’Arma, ben ventiquattro dei quali trascorsi come carabiniere di quartiere. Fu uno dei primi dodici in Italia, nell’anno 2000, ad essere selezionato per questo servizio di prossimità che negli anni ha guadagnato sempre più consensi tra commercianti e cittadini della città.
Anni in cui Cuneo ha cambiato volto, affrontato le tensioni dell’immigrazione - specie nel “quadrilatero” - ma anche conosciuto una riqualificazione profonda del centro storico e di altre aree. Filippo, in tutto questo, è sempre rimasto “un punto fermo”: “Negli anni Filippo è diventato un’istituzione a Cuneo, - dice la sindaca Patrizia Manassero - un punto di riferimento sempre presente e disponibile ad ascoltare, rassicurare, assistere ma anche far sorridere i tanti cittadini che ogni giorno ha incontrato”.
Al carabiniere in congedo (guai a dire “ex”, quando si parla con loro), che ha già ricevuto l’abbraccio dei commercianti del centro storico qualche giorno fa, vanno un attestato di benemerenza e un medaglione del Comune consegnati dalla sindaca in persona, insieme agli assessori Cristina Clerico e Paolo Olivero: “A lui - conclude la prima cittadina - il sentito ringraziamento dell’amministrazione comunale per il prezioso lavoro svolto e l’augurio di una buona nuova vita…in borghese!”.