Sono 476 le persone che hanno usufruito, tra il 16 giugno e il 14 settembre, della Navetta del Parco Alpi Marittime. Un servizio di trasporto a chiamata che integra il trasporto pubblico che non raggiunge alcune delle principali località turistiche del Parco delle Alpi Marittime.
L’opportunità di mobilità collettiva è stata avviata nel 2012 dal Parco con lo slogan "È tempo di vacanze anche per la tua auto. Le Marittime girale in bus".
L'iniziativa, continuata nel tempo con una serie di aggiustamenti oltre ai risvolti di tipo ambientale, offre la possibilità di spostarsi tra i paesi della Valle Gesso e Vernante e rappresenta un valido sostegno logistico per chi compie le traversate escursionistiche tra cui l’itinerario Alta Via dei Re che, con sette tappe nei rifugi, da Sant’Anna di Valdieri arriva a San Giacomo di Entracque.
La Navetta del Parco è svolta dalla locale ditta di noleggio con conducente Audisio ed è stata finanziata dall’associazione Ecoturismo in Marittime con i contributi dei Comuni di Entracque e Valdieri e delle Aree Protette Alpi Marittime. Nonostante la stagione estiva 2024 non sia stata delle più brillanti, a causa delle condizioni meteo, la Navetta del Parco ha fatto il suo record storico.
I fruitori sono stati per il 53% stranieri: per il 26% tedeschi, per il 15% Svizzeri e Olandesi e poi francesi, spagnoli, belgi e di svariati altri paesi anche extraeuropei. Tra gli italiani che utilizzano anno dopo anno in modo crescente la Navetta sono stati per il 29% piemontesi, il 25% lombardi, il 17% liguri, l’8% emiliani e poi veneti, toscani e delle altre regioni. I servizi di trasporto più richiesti sono stati sulle tratte: Entracque-San Giacomo (19%), Terme-San Giacomo (16%) ed Entracque-Terme (12%).