Le montagne della valle Maira sono diventate le prime in tutto il Piemonte ad essere interamente tracciate con il “Trekker” di Google. Ora i “Sentieri Occitani” sono percorribili “a colpi di clic” su Street View - applicazione solitamente utilizzata per esplorare ed orientarsi nelle città - stando comodamente seduti a casa davanti al pc, con accesso a spettacolari panoramiche a 360 gradi.
Del tracciamento dei percorsi si è occupato la scorsa estate un gruppo di circa 30 volontari, che in oltre 110 ore di cammino ha percorso l'alta valle in lungo e in largo portando in spalle uno zaino “Google Trekker”, che ha permesso di mappare circa 270 km di sentieri per 18 mila metri di dislivello, fino ai 3 mila del Chersogno: il dispositivo, del peso di circa 25 chili, scatta circa 7-8 fotografie al secondo che vengono poi memorizzate, “localizzate” in base alle coordinate geografiche ed elaborate per creare le immagini poi caricate su Street View.
A coordinare il progetto l’ingegnere dronerese
Massimo Monetti, intervistato in un servizio andato in onda ieri sera, giovedì 4 giugno, durante l’edizione serale del
Tg3 Regione, insieme a
Mariano Allocco, assessore del Comune di Elva e dell’Unione Montana Valle Maira, tra i sostenitori dell’iniziativa: “
Una bella opportunità che ci dà la tecnologia, - ha detto Allocco -
direttamente dal nostro pc o dal nostro cellulare possiamo percorrere questi sentieri, un punto di vista unico e diverso da quello che ci danno le cartine geografiche”.