In molte aree del Piemonte ieri, martedì 17 settembre, è stato il giorno più caldo di settembre, con valori tipici di luglio e agosto: il picco delle temperature registrate dalla rete di stazioni meteo di Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale) è stato a Verolengo (Torino), nel Chivassese: la colonnina di mercurio ha toccato i 32.6 gradi. Appena tre decimi in meno registrati nella Granda, con i 32.3 gradi di Villanova Solaro, nella pianura tra le province di Cuneo e Torino. 

 

Questa "coda d'estate", però, si avvia a conclusione. Secondo le previsioni dell'Arpa nel corso del pomeriggio masse d’aria relativamente più fresca ed instabile in ingresso da est sulla pianura Padana porteranno rovesci e temporali sparsi che andranno ad estendersi al resto della regione e ad intensificarsi nel corso della serata e della nottata fino alle prime ore di domani a ridosso della fascia alpina e sulle pianure adiacenti, dove i fenomeni potranno risultare forti o molto forti.

 

Lo stato di allerta gialla per temporali è quindi stato dichiarato per il cuneese, le Langhe e il Roero, oltre che per biellese, alto vercellese e torinese: l'allerta durerà fino alla mattina di domani, giovedì 19 settembre, quando le temperature scenderanno anche di dieci gradi.