Partiranno da Cuneo il 3 ottobre per raggiungere Roma il 25 novembre, giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Sono Eva Garelli (operatrice antiviolenza della cooperativa Fiordaliso) e Pietro Vertamy (fotografo ed esperto di cammini), accompagnati da Tumpi, mezzo border collie e mezzo pastore belga. Percorreranno 900 chilometri per raccogliere i fondi per una nuova casa rifugio per donne e minori vittime di violenza. La cooperativa Fiordaliso ha ricevuto la nona casa in regalo, ma per essere utilizzata ha bisogno di interventi di ristrutturazione. Con le donazioni già ricevute sono state sostituite le scale d’ingresso e i serramenti e con i soldi che verranno raccolti si ultimeranno gli altri interventi per garantire a donne e minori vittime di violenza di iniziare una nuova vita al sicuro.

 

“Ci siamo allenati, abbiamo camminato molto quest’estate anche facendo trekking di più giorni. Le gambe quindi ci sono, la testa anche. Direi che siamo pronti a partire. Spero di essere all’altezza di tutti i ruoli che dovrò ricoprire in questo cammino: camminatrice, donna camminatrice e operatrice antiviolenza”, dice Eva Garelli.

 

L’appuntamento è alle 8 davanti al Duomo di Cuneo con le istituzioni. Seguirà un accompagnamento simbolico fino al municipio e poi Eva, Pietro e Tumpi proseguiranno verso il Parco Fluviale. In occasione dell’inizio del cammino la cooperativa Fiordaliso offrirà alla Casa del Fiume dalle 9.30 alle 12.30 il workshop “New body” con Linda Messerklinger. “Poi la sera arriveremo a Fossano e faremo già uno dei primi eventi organizzati, un aperitivo al Vitriol”, continua Garelli.

 

L’obiettivo del cammino della nona casa, infatti, non è unicamente quello di raccogliere fondi per ristrutturare un nuovo spazio di accoglienza, ma anche fare sensibilizzazione e prevenzione: “Abbiamo attivato in tutte le varie città sia il Comune e l’assessorato alle pari opportunità, sia le associazioni o i centri antiviolenza che operano sul territorio. Alcuni appuntamenti li stiamo definendo, altri verranno in divenire. Per ora abbiamo già un po’ di aperitivi organizzati, di presentazioni di libri sul tema della violenza contro le donne. Stiamo anche collaborando con una casa editrice femminista indipendente di Alessandria che si chiama Capovolte”. L’obiettivo è anche quello di andare nelle scuole per informare e fare prevenzione con gli adulti e le adulte del domani.

 

Il cammino passerà ad Alba, Asti, Alessandria, Pavia, Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Firenze, Siena, Viterbo e Roma. Chiunque voglia aggiungersi, anche solo per un piccolo tratto di strada, potrà farlo: “Ai camminatori è richiesta una donazione simbolica di dieci euro perché si spera che chi cammina con noi non lo faccia solo per fare movimento ma perché crede nelle motivazioni per le quali camminiamo”.

 

Dopo mesi di preparativi quindi ormai manca poco. “Sarà un percorso lungo - conclude Garelli -. Porteremo simbolicamente al collo una chiave a indicare la chiave della nona casa, dobbiamo capire a chi la consegneremo”.

 

Per partecipare all’iniziativa è possibile donare con un bonifico bancario, tramite il qr code (nelle immagini) o a questo link.

 

 

IBAN: IT41Q0503410200000000090487

Intestazione: Cooperativa Sociale Fiordaliso ONLUS

Causale: EROGAZIONE LIBERALE PER CAMPAGNA CASA IN SOSPESO