Ieri mattina, giovedì 21 luglio, la Sindaca di Borgo San Dalmazzo Roberta Robbione e la sua Giunta hanno accolto in municipio alcuni ospiti del Centro Diurno "Ou Bourc", accompagnati dal referente del Centro Renato Razè, dal Responsabile del Servizio Centri Diurni Alessandro Cosio e dal Direttore del Consorzio Socio Assistenziale del Cuneese, cui la struttura fa capo, Giulia Manassero.
Durante l’incontro l’amministrazione ha proposto al Centro di realizzare un progetto di monitoraggio, segnalazione e miglioramento della qualità della vita delle persone con disabilità, al fine di abbattere le barriere architettoniche e tutte le situazioni che limitano la fruizione degli spazi pubblici e della partecipazione attiva alla vita della città. Come? Le ragazze e i ragazzi, con gli operatori, mapperanno la città, vivendola in ogni suo spazio e appuntando tutto ciò che ostacola, impedisce, limita e condiziona la piena fruizione.
L’idea è quella di riprogettare, con e per chi ha disabilità di vario tipo, una città inclusiva e accogliente. Un compito importante che le ragazze, i ragazzi e gli operatori sapranno interpretare con entusiasmo e lungimiranza in stretto contatto con l’Amministrazione, a servizio di tutte le cittadine e i cittadini.