Via libera del Consiglio provinciale che nei giorni scorsi ha approvato all’unanimità il Piano provinciale di revisione e dimensionamento della rete scolastica per l’anno scolastico 2021/2022 e quello dell’offerta formativa delle scuole secondarie di secondo grado, sempre per lo stesso anno scolastico. Il Piano prevede l’attivazione di una sezione di scuola primaria presso il reparto di pediatria, attivo nell’Ospedale “Santissima Annunziata” di Savigliano e l’attivazione di una nuova sezione aggiuntiva di scuola dell’infanzia statale presso la scuola di Vezza d’Alba. Inoltre sono previste due sezioni di scuola dell’infanzia statale da attivarsi rispettivamente presso la sezione già funzionante con sede in via Beato Valfrè,13 a Bra legata all’Istituto Comprensivo Bra1 e presso la sezione già funzionante con sede in via Ospedale, 10 a Bra dell’Istituto Comprensivo Bra2. Infine, lo scorporo della scuola primaria di Lequio Tanaro dall’Istituto Comprensivo di Dogliani all’Istituto Comprensivo di Bene Vagienna. Sono poi state prese in considerazione tutte le richieste dai Comuni per il mantenimento in deroga dei plessi di scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado dei seguenti plessi: scuola primaria “Marchisio” della frazione Bombonina di Cuneo collegata all’Istituto Comprensivo di Cuneo Borgo San Giuseppe; scuola primaria “Riva” della frazione Riva di Bra afferente all’Istituto Comprensivo Bra 2; scuola dell’infanzia di Rifreddo di Mondovì afferente all’Istituto Comprensivo Mondovì 2; scuola primaria di Murazzo di Fossano legata all’Istituto Comprensivo Fossano “Paglieri” di Fossano.

 

Per quanto riguarda la programmazione dell’offerta formativa dei corsi diurni e serali degli Istituti di istruzione superiore di II grado nella Conferenza territoriale del 14 ottobre scorso sono state analizzate e condivise le proposte pervenute dagli Istituti di ampliamento oppure modifica dell’offerta formativa relativa ai corsi diurni finalizzate a migliorare le esigenze formative degli studenti ed anche come risposta alle richieste aziendali territorialmente vicine alle scuole. In riferimento all’offerta formativa dei corsi serali, l’Itis “Delpozzo” di Cuneo ha chiesto la possibilità di ampliare la propria offerta formativa con l’attivazione dei seguenti corsi: Informatica e telecomunicazioni – articolazione Informatica; Trasporti e Logistica – articolazione Logistica in sostituzione del corso di “Elettrotecnica” in modo graduale.

 

“Il dimensionamento scolastico – ha commentato il presidente Borgna – è un tema molto importante e sensibile. Abbiamo cercato di dare sostegno alle proposte arrivate dai Comuni, per rispondere alle istanze del territorio”.

 

I lavori del Consiglio sono poi proseguiti con la ratifica di alcune variazioni al bilancio di previsione per gli esercizi finanziari 2021-2023 illustrate dal consigliere delegato Giorgio Lerda. In particolare, sono state definite le cifre per affitti, noleggi di strutture temporanee e spese di conduzione per l’anno scolastico 2021-2022 ripartiti in circa 600.000 euro, di cui 240.000 nell’esercizio 2021 e per 360.000,00 nell’esercizio 2022 oltre alla quota per lavori di messa in sicurezza e adeguamento spazi e aule di edifici pubblici adibiti ad uso scolastico di 400.000 euro. Nel suo intervento Lerda ha anche illustrato l’applicazione dell’avanzo di amministrazione 2020 vincolato derivante da trasferimenti per “Fondo Covid-19”, pari a complessivi 607.530 euro da destinare al finanziamento delle seguenti spese: 28.500 euro come trasferimenti ai Comuni per il progetto “Educativa buone prassi di comportamento presso le scuole superiori a seguito emergenza sanitaria da Covid-19”; 20.000 euro per spese per incarichi professionali e di consulenza sulla manutenzione degli edifici scolastici; 20.000 euro per spese di funzionamento degli impianti sportivi concessi ad uso degli istituti scolastici; 19.030 euro per spese varie di funzionamento degli istituti scolastici; 520.000 euro per spese di manutenzione straordinaria degli edifici scolastici. Per quanto riguarda invece l’avanzo di amministrazione non vincolato 2020 per un totale di 1.025.010 euro una parte di 225.010 euro andrà a finanziare l’acquisizione di macchinari per il Settore Viabilità e il grosso di 800.000 euro per opere di manutenzione straordinaria su infrastrutture stradali.

 

Via libera del Consiglio anche per la variazione al programma  triennale dei Lavori Pubblici e al Dup (Documento unico di programmazione. Infine, sempre su temi finanziari, è stata approvata la  convenzione per l’affidamento del servizio di tesoreria provinciale giunto a scadenza per il periodo 2022-2026. Il Consiglio provinciale ha anche approvato all’unanimità il recesso dalla Fondazione Centro Giovanni Giolitti per lo studio dello Stato tenendo conto dei criteri di riforma del Terzo Settore che hanno portato l’ente ad una riflessione e alla decisione di definire dei criteri generali di adesione a questo e ad altri organismi simili. Al termine la declassificazione e conseguente dismissione al comune di Caramagna Piemonte di un tratto di strada provinciale 29 (via Roma) di circa 300 metri tra Caramagna Piemonte e Sommariva Bosco.