Il Consiglio regionale ritorna a lavorare con la presenza dei consiglieri in Aula a partire da martedì 14 luglio. Così è stato deciso dalla Conferenza dei capigruppo, in base alla proposta dell’Ufficio di presidenza.
“Finalmente un ritorno alla normalità, dopo il Covid-19. Il rientro dei Consiglieri nell’Aula di Palazzo Lascaris – spiega il presidente Stefano Allasia – è anche un segnale importante di ripresa, che oltre a rendere più agevoli i nostri compiti legislativi, spero rappresenti appunto l’inizio del rilancio del Piemonte in generale”.
Sono state adottate particolari cautele: la capienza massima dell’Aula è ridotta a 60 persone munite di mascherina (i consiglieri regionali sono 51, compreso il Presidente della Regione ed a questi possono aggiungersi degli assessori esterni). Ogni fase dei lavori dell’Assemblea è stata studiata, a partire dall’accesso all’emiciclo per evitare assembramenti. I consiglieri sono seduti a posti alternati e la permanenza in Aula non può essere superiore alle tre ore consecutive e solo dopo una pausa di mezz’ora può ripartire la seduta. La ripresa dei lavori consiliari in presenza è previsto per le riunioni degli organi istituzionali, come le Commissioni permanenti, le Giunte e la Conferenza dei capigruppo.
Continuerà ad essere garantita la pubblicità delle sedute dell’Assemblea plenaria e delle Commissioni in sede legislativa, attraverso la trasmissione in streaming sul sito istituzionale dell’ente e su Facebook e dalla comunicazione in tempo reale attraverso il live tweet a cura dell’ufficio stampa.
Infatti, le sedute non sono ancora aperte al pubblico; per i giornalisti può essere permesso solo previa specifica autorizzazione del presidente. Normalmente i giornalisti potranno recarsi all’interno di Palazzo Lascarsi nella Sala Viglione nel limite della capienza a garanzia del distanziamento sociale. Vi sono anche norme specifiche per eventuali interviste e conferenze stampa.
Le sedute d’Aula in presenza dell’Assemblea legislativa partiranno, quindi, martedì 14 luglio, dalle 10 alle 18, per esaminare le proposte di legge 4, su un elenco regionale degli operatori socio-sanitari e, 41, per il contenimento della crescita della popolazione di ungulati, già all’odg nelle ultime sedute. A seguire è stata inserita nell’odg anche la Pdl 59 "Riconoscimento della specificità montana della Provincia del Verbano Cusio Ossola e trasferimento dei proventi dei canoni per l'utilizzo del demanio idrico". Alle 9.30 è previsto il sindacato ispettivo e, alle 14, il question time.