In occasione della Festa della Liberazione, il Distretto Culturale Montagna Futura organizza una serie di appuntamenti dedicati alla Resistenza.
- Martedì 23 aprile al Centro Incontri di Rittana (CN), alle ore 21, verrà proiettato “Tutti a casa” di Luigi Comencini. In collaborazione con Fondazione Nuto Revelli e Nuovi Mondi Festival.
- Giovedì 25 aprile alle ore 9, a Valloriate (CN), visita al rinnovato Museo della Guerra e Resistenza in Valle Stura, che ha sede presso il Municipio.
Per l’occasione le guide saranno i ragazzi delle classi terze dell’Istituto comprensivo Lalla Romano di Demonte. A loro il compito di raccontare ai visitatori la Resistenza in Valle Stura attraverso le storie di alcuni oggetti parte del museo MGR di Valloriate.
L’iniziativa è finanziata dalla Fondazione CRC, nell’ambito del progetto “Giovani in contatto” che vuole promuovere nuove forme di partecipazione giovanile.
Alle ore 11, dopo la visita guidata al Museo della Guerra e Resistenza, grazie a Giovane Montagna Cuneo, sarà possibile raggiungere con un trekking la Borgata Paraloup di Rittana attraverso le borgate e le cappelle storiche di Valloriate. All’arrivo alla borgata sarà possibile visitare il Museo dei Racconti.
Alle ore 21, a Roccasparvera (CN) presso l’aula video piazza 4 martiri verrà proiettato il film “Avevamo 20 anni” di Remo Schellino. Sarà presenti, oltre al regista, Michele Calandri ex direttore dell’Istituto Storico della Resistenza di Cuneo.
L’ingresso è libero.
- Venerdì 26 aprile, alle ore 21, presso la Sala Polivalente di Valloriate (CN), ci sarà la proiezione del film “Il Popolo che manca” di Andrea Fenoglio e Diego Mometti. L’evento è in collaborazione con la Fondazione Nuto Revelli e Legambiente Padova. L’ingresso è libero.
- Domenica 5 maggio, alle ore 18, presso la Palestra di Arrampicata di Valloriate, si terrà lo spettacolo teatrale “Mai più vogliam la guerra” in ricordo di Giovanni e Spartaco Barale, martiri della Resistenza, uccisi il 1° gennaio 1944. Lo spettacolo è a cura della compagnia teatrale Gli Episodi di Boves (CN). L’ingresso è libero.