CARAGLIO - Il GAL Terre Occitane incontra il territorio

Al Filatoio di Caraglio incontro con le aziende sui contenuti da definire nell’ambito della Strategia di Sviluppo Locale per il periodo 2023-2027

Roberto Ribero 12/09/2023 10:29

Nella sala dedicata alle conferenze all’interno del Filatoio di Caraglio lunedì 11 settembre si è tenuto un incontro pubblico, organizzato dal GAL Terre Occitane, per condividere informazioni, spunti e temi di lavoro in vista dell’elaborazione della nuova Strategia di Sviluppo per il periodo di programmazione europea 2023-2027. Dopo i saluti di rito e l’introduzione da parte del presidente Aurelio Blesio la parola è stata presa dalla direttrice del Gal Mariolina Pianezzola che ha illustrato dapprima i risultati ottenuti dal Gal Terre Occitane nello scorso periodo di programmazione, prima di passare alle linee guida per la prossima tornata. Tra i numeri più interessanti per quanto riguarda il periodo di finanziamento in conclusione ci sono le 147 aziende finanziate, delle quali ben 50 hanno sede ed operano oltre i mille metri di quota. Il montante complessivo dei contributi economici erogati è di oltre 7,5 milioni di euro, capaci di ingenerare sul territorio investimenti per oltre 12,5 milioni di euro. Per quanto riguarda il futuro invece sono stati quantificati in circa 4 milioni di euro i soldi a disposizione dell’ente per la prossima tornata di investimenti. La cifra, apparentemente minore, in realtà coprirà un periodo di soli 4 anni, ed è quindi proporzionalmente in linea con le risorse spese in passato. A cambiare sarà il sistema con il quale verrà proposta all’Unione Europea la strategia di sviluppo: non saranno più i singoli psr regionali ad essere al vaglio della commissione europea, ma la strategia complessiva nazionale, all’interno della quale si inseriranno le istanze delle varie regioni. 
 
Il Gal Terre Occitane, che coinvolge le valli Stura, Grana, Maira, Varaita e Po intende utilizzare gli ambiti legati al turismo sostenibile (ambito prevalente) e quello legato ai servizi alla persona come chiave per gli investimenti; il primo perché può essere declinato trasversalmente ai settori economici del territorio, oltre che per la vocazione del territorio stesso. Il secondo invece perché ogni servizio destinato alla persona residente può vedere beneficiario anche l’eventuale turista.
Per chi fosse interessato oltre al materiale che sarà reperibile sul sito del GAL tra qualche giorno, è possibile partecipare ai prossimi incontri in programma a Demonte il giorno 14 settembre alle 17.30 a Venasca nel salone comunale, oppure il giorno 19 settembre a Demonte, nel salone consigliare del comune.

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