CUNEO - È il giorno della memoria e dell’impegno: a Cuneo si leggono i nomi delle vittime innocenti di mafia

La cerimonia promossa da Libera si terrà in largo Barale. A Borgo San Dalmazzo va in scena il reading “Disonorata. Le mafie non uccidono le donne”

Redazione 21/03/2024 07:40

Giovedì 21 marzo in tutta Italia e anche a Cuneo, in parallelo alla città di Borgo San Dalmazzo, si terrà presso il Centro Documentazione Territoriale in largo Barale 1 la lettura dei nomi delle vittime innocenti della mafia.
 
L’attività, indetta in occasione della giornata della memoria e dell’impegno contro la mafia, è sostenuta dal Presidio di Libera Cuneo con la partecipazione degli studenti di alcune scuole della città. Gli studenti alternativamente leggeranno i 1080 nomi delle vittime con un sottofondo musicale.
 
“Questa lettura ha il senso di far sentire la presenza e la vicinanza dei cittadini e dei giovani al dolore di famigliari delle vittime” spiegano i promotori. Ogni anno Libera vuole attirare lo sguardo delle autorità su una città connotata dalla particolare presenza di mafia. Quest’anno la scelta è caduta su Roma, con la quale ci sarà un collegamento. “La presenza attiva degli studenti in questa giornata, - dicono i volontari dell’associazione - ripiegata al CDT al posto del Parco della Resistenza per motivi meteo, sottolinea la volontà di coinvolgere il più possibile le nuove generazioni nella consapevolezza del presente per orientare meglio la loro vita nel futuro, sottolinea quanto i giovani hanno il gusto di occupare il loro spazio per manifestare i loro valori e quanto sia importante con loro rimanere vigili nella lotta e contrasto alle mafie nella provincia di Cuneo, proprio in onore delle vittime innocenti e dei loro famigliari”.
 
A Borgo San Dalmazzo, dove un’analoga cerimonia con gli allievi dell’istituto comprensivo “Grandis” si è tenuta nella giornata di martedì 19, il Comune propone per questa sera alle 21, presso l’Auditorium civico, il reading tra racconti e canzoni “Disonorata. Le mafie non uccidono le donne”, a cura di Alberto Bonacina, Roberta Corti e Sala Velardo, con le musiche di Sara Velardo e i testi di Andrea Gentile, Annalisa Strada, Marika Demaria e Sara Velardo. L’evento è libero e gratuito, patrocinato da Libera, Liberavoce OdV, Centro Don Luciano Pasquale, Ordine degli Avvocati di Cuneo, Confartigianato Cuneo, Avviso Pubblico.

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