Riceviamo e pubblichiamo.
Egregio direttore,
giorni or sono, a sorpresa, suona il campanello di casa e un uomo sale disinvoltamente la scala sino a raggiungere il quarto piano; è il medico curante dello Studio di Corso Giolitti che è venuto a fare, a me e moglie, il vaccino antinfluenzale.
Una cortesia veramente rara, messa in opera da un medico che a conoscenza dei nostri difetti di deambulazione, con una sensibilità veramente gradita ed apprezzata, ci ha evitato la faticaccia di andare in studio e, a lui, estendiamo i più vivi ringraziamenti.
Da uno scambio di opinioni, se ho ben compreso, tutti i medici dello studio, con la massima sensibilità hanno volontariamente stabilito di vaccinare, a casa loro, i soggetti anziani con problemi debilitanti; un impegno di vera cortesia inesistente negli anni passati.
Sovente si vitupera la Sanità, ma credo che il Covid abbia dato un svegliata a tutto l’ambiente e, in questo caso ha creato una constatata miglioria che parte dal basso, dai Medici di base e, spero che questa spinta salga, sino a pungolare i più alti papaveri.
Lorenzo Garro