CUNEO - Il "Nuvo" è pronto a rinascere: ecco il progetto per la riqualificazione

Firmata a febbraio la convenzione tra il Comune e la "Cuneo Padel e Sport", società che gestirà l'area per i prossimi 15 anni

Redazione 21/03/2022 11:32

Lo scorso 28 febbraio in municipio a Cuneo è stata firmata la convenzione per la gestione dell’area dell’ex Nuvolari: un accordo che prevede la concessione dello spazio da parte del Comune di Cuneo alla Ssd “Cuneo Padel e Sport” per la durata di 15 anni, a fronte di un corrispettivo di 1.800 euro annuali e di tutti gli investimenti infrastrutturali a carico della nuova gestione. Sono sei, tutti cuneesi e tutti trentenni, i soci della “Cuneo Padel e Sport”: attivi da anni nel panorama culturale e sportivo del cuneese, Fabio Cosio, Gianluca Serale, Luca Gazzera, Matteo Dalmasso, Mattia Bono e Simone Drocco formano un team giovane e multidisciplinare che mette a servizio del progetto di riqualificazione competenze e attitudini trasversali, spaziando dall'architettura al mondo dello spettacolo, dallo sport professionistico all’ingegneria, dall’economia all’imprenditoria. Il nuovo spazio si chiamerà “NUoVO”, giocando sull'assonanza con il modo colloquiale di chiamare l’area da parte dei giovani cuneesi (il Nuvolari Libera Tribù era gergalmente chiamato “Nuvo").
 
Spiega Matteo Dalmasso, architetto e presidente della società affidataria: “Se da una parte non vogliamo rinnegare il passato dell’area, dall’altra vogliamo portare qualcosa di nuovo sulla scena cuneese. Abbiamo ottenuto la concessione proponendo un progetto che ribalta gli spazi del locale storico: l’area sportiva sorgerà dove era presente l’area concerti, mentre il precedente campo da calcetto sarà usato come playground adibibile a concerti nella stagione estiva. Del tutto nuova è invece l’idea di usare l’ex ‘casetta del custode’ come centro di aggregazione e punto ristoro aperto tutto l’anno. La rivitalizzazione 365 giorni all’anno è un elemento dirimente del nuovo progetto, che vuole rendere  l’area attrattiva a un vasto pubblico, rafforzata anche dall’iniziativa del Comune di Cuneo di realizzare un nuovo parcheggio di testata nell’area attigua e da sempre abbandonata. Non ci resta che affrontare la nuova sfida, confidando anche nel sostegno di enti pubblici e Fondazioni che operano per lo sviluppo del territorio. Vogliamo ringraziare l’amministrazione e gli uffici comunali interessati che, ottenuta la concessione, ci stanno dando un prezioso supporto per procedere il più celermente possibile con la realizzazione del progetto”.
 
Vincendo la concessione siamo riusciti a portare a termine la prima parte di un percorso ambizioso in cui crediamo molto. Uno spazio in cui sport e cultura convivranno con particolare attenzione ai temi ambientali. Questo è stato possibile  grazie a tutte le associazioni, enti e cooperative con cui collaboriamo e che sono o saranno parte del futuro NUoVO”, commenta Simone Drocco, referente per gli aspetti culturali della Cuneo Padel e Sport.
 
Dopo l’intervento di bonifica delle strutture più ingombranti da parte del Comune di Cuneo, la “Cuneo Padel e Sport” si sta attualmente occupando della pulizia dell’area e del ripristino del verde, in attesa delle autorizzazioni a costruire; una volta ottenute, si procederà alla realizzazione di tre campi da padel coperti e, parallelamente, alla ristrutturazione dell’ex “casetta del custode” che sarà adibito a punto ristoro del centro. Ma il progetto è molto più ampio: all’offerta sportiva sarà affiancata una ricca proposta  culturale che farà del NUoVO un centro polifunzionale all’interno del quale musica, arti performative, cinema, spettacolo, attività laboratoriali e didattiche coesistono. Il primo passo in questa direzione è l’allestimento di una nuova area concerti estivi, mentre la già presente rete di associazioni, enti e cooperative permetterà alla società affidataria della concessione di mantenere l’area vivace e attiva tutto l’anno.
 
Le iniziative sopra elencate sono solo l’assaggio di un progetto che ha l’intenzione di crescere organicamente nel tempo, rispondendo alle necessità che emergeranno dalla cittadinanza. Per questo motivo stiamo mettendo sul piatto già da subito un importante investimento in strutture che al termine della concessione diventeranno di proprietà comunale. Gli interventi si focalizzeranno sul recupero dell’esistente e sulla realizzazione di strutture facilmente rimovibili.  Vorremmo partire già a settembre con l’offerta sportiva e il punto ristoro, ma le  tempistiche dipenderanno soprattutto dall’iter autorizzativo”, dice Gianluca Serale, direttore operativo e finanziario.
 
L’obiettivo è quello di dare vita a un luogo in cui cultura e sport si incontrano per restituire alla comunità cuneese uno spazio di socialità inclusivo e sostenibile, basato sulla contaminazione di conoscenze per un innovativo modo di stare insieme.

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