Un’eccellenza del territorio per chiudere in bellezza un evento che da 31 anni fa conoscere il Roero, i suoi vini e i suoi frutti nel mondo. Il prosciutto Crudo di Cuneo Dop sarà una delle prelibatezze che saranno servite durante la degustazione che concluderà la serata di premiazione della XXXI edizione del Premio Giornalistico del Roero che andrà in scena a Canale, in piazza Italia, venerdì 19 luglio. Un connubio di gusti e sapori tutti made in Granda per celebrare questo concorso giornalistico che finora ha premiato 170 giornalisti provenienti da tutto il mondo.
“Il Roero geograficamente è al centro dell’area di produzione del Crudo di Cuneo Dop – dichiara la presidente del Consorzio di tutela Chiara Astesana -. Una zona entro la quale devono svolgersi tutte le fasi del ciclo produttivo: nascita e allevamento dei suini, macellazione, trasformazione, stagionatura, confezionamento e affettatura. La nostra partecipazione è motivata dal fatto che il Crudo di Cuneo è un’espressione del territorio come lo sono i vini e gli altri prodotti del Roero. Il prosciutto Crudo di Cuneo Dop presenzierà all’AperArneis, aperitivo di degustazione dei prodotti tipici del territorio nella fantastica cornice di una delle piazze più belle incastonata tra le colline del Roero, dove bravi cortadores faranno degustare a giornalisti e ospiti provenienti da tutto il mondo il nostro prosciutto tagliato a coltello”.
La partecipazione a questo appuntamento è una delle tante attività di promozione e valorizzazione del prodotto organizzate dal Consorzio di tutela e promozione del Crudo di Cuneo. “Tutte le attività tengono conto della limitata disponibilità di prodotto e si concentrano nelle aree del Paese dove il consumatore lo può trovare, come in tanti negozi e ristoranti presenti anche in queste zone del Roero” – prosegue Astesana -.
Il Cuneese, sino alle colline delle Langhe, del Roero, del Monferrato astigiano e della collina torinese, evidenzia un andamento dell’umidità costante, molto basso. Il livello dell’umidità varia infatti dal 50 al 70%. Le temperature medie, non particolarmente fredde d’inverno e non torride d’estate, si rivelano così particolarmente adatte alla stagionatura del prosciutto Crudo di Cuneo Dop.
Il progetto è cofinanziato dalla CCIAA di Cuneo.