Con sei nuove località certificate, il Piemonte è la regione più arancione d'Italia. Salgono infatti a 40 i borghi piemontesi che hanno ricevuto oggi la Bandiera Arancione dal Touring Club Italiano, che ha confermato le 34 già 'laureate' e premiato le new entry, due nell'Astigiano, Canelli e Castagnole delle Lanze, Revello, nel Cuneese, Rosignano Monferrato e Trisobbio, in provincia di Alessandria, Susa, nel Torinese.
Sono dodici i borghi eccellenti in provincia di Cuneo. Oltre alla già menzionata Revello la Granda sfoggia tra i suoi gioielli turistici Barolo, Bene Vagienna, Bergolo, Cherasco, Chiusa Pesio, Entracque, Grinzane Cavour, La Morra, Limone Piemonte, Monforte d’Alba, Neive. Il riconoscimento di qualità turistico-ambientale è conferito ai comuni con non più di 15mila abitanti che si distinguono per un’offerta di eccellenza e un’accoglienza di qualità.
“È cambiata la sensibilità dei cittadini - sottolinea l'assessore a Cultura, Turismo e Commercio della Regione Piemonte, Vittoria Poggio - dai quali sale la richiesta verso gli amministratori locali di puntare sulla qualità della vita e quindi di rendere le città più vivibili e di conseguenza anche più attrattive dal punto di vista turistico. I programmi messi in campo dei sindaci hanno dato i frutti sperati e per questa ragione a loro va il plauso dell'amministrazione regionale che ne riconosce i meriti”. “Quest'anno - evidenzia dal canto suo Franco Iseppi, presidente del Touring Club Italiano - l'analisi ha confermato gli straordinari livelli qualitativi nell'offerta turistica dei borghi piemontesi, la regione con il maggior numero di località certificate in Italia”.