A tre settimane dall’inizio della campagna vaccinale, sono oltre 533.000 i cittadini piemontesi che, in base alle registrazioni effettuate sulla piattaforma online dai medici e dai pediatri, si sono vaccinati seguendo le indicazioni della Regione e delle autorità sanitarie.
Un dato superiore a quello registrato lo scorso anno, nello stesso periodo, e che lascia presagire un aumento del numero finale dei vaccinati. La Regione Piemonte per fare fronte alle richieste ha ordinato in totale circa 700.000 dosi di vaccino tetravalente che sono state consegnate. E’dunque ancora possibile, per chi non lo avesse fatto, vaccinarsi negli ambulatori dei medici di medicina generale, dei pediatri di libera scelta e nelle strutture delle Asl sul territorio che effettuano la vaccinazione. Come noto, occorrono almeno due settimane prima che il vaccino sia pienamente efficace.
La vaccinazione è fortemente raccomandata a tutti coloro che si trovano in condizioni a rischio: i soggetti con età maggiore o uguale a 65 anni e le persone, tra i 6 mesi e 64 anni, che soffrono di malattie croniche e che, in caso di influenza, possono sviluppare gravi complicazioni. I dati della Rete Sorveglianza Influenza (Influnet), che si avvale della collaborazione di medici e pediatri su tutto il territorio, pubblicati dal SeREMI, riportano per il Piemonte valori di incidenza ancora bassi da inizio della stagione influenzale (3,9 casi per 1000 assistiti).