La “tempesta Alex” del 2 e 3 ottobre 2020 ha causato dissesti idrogeologici e grossi danni alle infrastrutture pubbliche su gran parte del territorio della provincia di Cuneo. L’eccezionalità dell’evento alluvionale è stata riconosciuta dal governo che ha dichiarato lo stato di emergenza per la Regione Piemonte, prevedendo lo stanziamento delle risorse necessarie per interventi di ripristino della viabilità in sicurezza nelle aree colpite.
Con i decreti del presidente della Provincia Luca Robaldo del 24 ottobre sono stati approvati oggi i progetti di fattibilità tecnica ed economica per il consolidamento delle opere di sostegno della strada provinciale 255 del Colle della Lombarda nel comune di Vinadio e per il ripristino della viabilità della strada provinciale 68 del Vallone dell’Arma nel comune di Demonte.
Il primo intervento prevede il consolidamento di due tratti di versanti rocciosi prospicienti la strada che conduce al santuario di Sant’Anna di Vinadio e quindi al Colle della Lombarda attraverso i seguenti lavori: smussamento delle scarpate in terra per ridurne le pendenze e quindi la pericolosità; distacco degli elementi rocciosi instabili e successivo rivestimento delle pareti con reti metalliche zincate parasassi; posa di pannelli in fune per vincolare gli ulteriori blocchi rocciosi instabili; pulizia degli attraversamenti idrici esistenti. Nello specifico sono stati individuati due siti che necessitano del consolidamento della parete: il primo di circa 140 metri al km 2,600 subito dopo la frazione Puà (a 1300 metri di quota), il secondo di circa 100 metr al km 12,600 sul tratto pianeggiante prima del bivio per il Colle della Lombarda. Il preventivo di spesa ammonta a 300 mila euro, ripartito in 212 mila per lavori (comprensivi di oneri speciali della sicurezza) e 88 mila per somme a disposizione dell’amministrazione.
Il secondo intervento sulla strada provinciale che da Demonte conduce al Colle Fauniera lungo il vallone dell’Arma prevede la pulizia degli attraversamenti idrici, la rimozione dei parapetti metallici e la loro sostituzione con nuove barriere stradali omologate in classe H2, oltre al consolidamento del muro di contenimento esistente attraverso la posa di micropali internamente alla carreggiata e la realizzazione di nuovo cordolo di fondazione in cemento armato. La spesa prevista ammonta a 600 mila euro, suddivisa in 425 mila euro per lavori (inclusi oneri speciali della sicurezza) e 175 mila euro per somme a disposizione dell’amministrazione.