Il Consiglio provinciale di lunedì 4 novembre alle 15 si aprirà con un momento di commemorazione ufficiale per le vittime dell’alluvione che venticinque anni fa, il 5 novembre 1994, colpì la provincia di Cuneo e tutto il Basso Piemonte con l’esondazione del fiume Tanaro e dei suoi affluenti, in particolare del torrente Belbo. In due giorni persero la vita, tra acqua e fango, 29 persone. La tragedia coinvolse anche Torino, Asti e Alessandria causando in totale 70 vittime e 2.226 sfollati. sulla grande alluvione del 1994.
I lavori proseguiranno con la presentazione e l’approvazione dell’ordine del giorno che denuncia l’ingiusta ripartizione dei fondi statali (per i prossimi 15 anni) destinati alle Province per la manutenzione ordinaria di strade e scuole, da cui risulta una forte penalizzazione della Granda rispetto alle altre Province italiane. Il documento sarà poi sottoposto alle 17,30 all’esame dei sindaci dei Comuni della zona di Cuneo e nelle prossime settimane anche a quelli della zona di Mondovì, Alba e Saluzzo per un confronto sui criteri di ripartizione adottati e sulle eventuali proteste da mettere in atto.