Riceviamo e pubblichiamo.
La bellezza dei giardini e degli spazi verdi è una delle migliori medicine per coltivare ed educare al bello i cittadini e a Cuneo c’è un parco che merita di essere valorizzato di più come quello di villa Tornaforte, area ricca di alberi di pregio e dal valore paesaggistico notevole, riconosciuto anche dalla Regione come ideale
location cinematografica e bene culturale.
Dopo il passaggio di proprietà, complice anche l’emergenza legata al Covid 19, non si è proceduto ad un confronto con il nuovo proprietario, persona lungimirante ma con il quale serve un dialogo, partendo da basi imprescindibili come la necessità di garantire una maggiore fruizione al pubblico dello splendido parco, la salute degli alberi monumentali, la manutenzione, complessa e necessitante fondi adeguati, del verde. Una area di così alto valore può anche essere valorizzata in chiave turistica e di eventi, grazie alla possibilità di visitare un luogo all’aperto, immerso nel verde e curato e per questo una soluzione sarebbe una convenzione tra il Comune ed il nuovo proprietario in cui si possa mettere nero su bianco la possibilità di una maggiore apertura al pubblico del parco, magari con un aiuto da parte del Comune nella manutenzione e cura del verde, in particolare negli ambiti più complessi da gestire.
La bellezza di tale area non può non essere anche di interesse pubblico e quindi, quanto prima, si convochi l’apposita commissione consiliare, si inviti il nuovo proprietario e si trovi una quadra che consenta ai cittadini cuneesi ed ai visitatori che arrivano a Cuneo di poter, almeno in parte, usufruire maggiormente di tale luogo.
Lorenzo Pallavicini