La biblioteca civica "Ezio Alberione" di Chiusa Pesio traccia il bilancio delle attività del 2019. Lo scorso anno, che ha segnato il passaggio di gestione della struttura a Itur, ha contato 3266 tessere movimentate, con un aumento dell’8,20 per cento rispetto all’anno precedente e 9075 prestiti librari e di DVD (+ 9,30 per cento rispetto al 2018). Oltre ai 102 nuovi utenti, va sottolineato il grande fermento legato alla promozione della lettura. Sono stati organizzati 12 incontri con le scuole dell’infanzia, 15 con le scuole primarie, quattro letture-spettacolo ad accesso libero, quattro con autori per ragazzi, otto per adulti, due sulla lingua e le tradizioni locali, tre mostre fotografiche, due giornate di scambio figurine, una incentrata sul progetto Nati per Leggere. Senza contare gli appuntamenti dedicati al baby parking “Lo Scarabocchio” di Chiusa di Pesio e la visita al Salone del Libro di Torino. Tra gli altri, sono stati ospiti della biblioteca: Luca Bianchini, Giuseppe Culicchia, Caterina Ramonda, Paola Gula, Guia Risari, Lidia Dutto, Giorgio Cugnod, Marcello Simoni, Marco Cubeddu, Daniele Nicastro, Maria Teresa Milano, Padre Bartolo Giaccaria, Cinzia Leone e Manuela Ulivi. Oltre alle associazioni che hanno partecipato agli incontri, “NOAU”, “Compagnia Lestranestorie” e “Little blibliolibrì itinerante”, spesso le iniziative sono state rese possibili grazie alla collaborazione con le associazioni chiusane, in particolare: “Famiglie a Colori”, “Equazione”, “Cercando il cinema”, la compagnia teatrale “Ij Viragalet”, “Astrofili Bisalta”, l’”Ecomuseo dei Certosini”, “Genitori Pro-Handicap”, “Amici Alta Valle Pesio” e la parrocchia Sant’Antonino. Non soltanto: la biblioteca “Ezio Alberione” è anche diventata un punto di riferimento in materia di benessere, organizzando corsi di Yoga e Thai Chi, e di cultura a tutto tondo, come il teatro. Il 2019, inoltre, ha portato due importanti novità: il punto prestito a San Bartolomeo, allestito nei mesi di luglio e agosto grazie alla preziosa collaborazione dei volontari, e lo Sportello Studio per i ragazzi della scuola media, attivato grazie a professori in pensione, iscritti all’albo comunale dei Volontari Civici.
LE INIZIATIVE DEL COMPLESSO MUSEALE “CAV. GIUSEPPE AVENA”
I visitatori al Complesso Museale “Cavalier Giuseppe Avena”, la cui gestione è passata a Itur lo scorso novembre, nel 2019 sono stati 1828: oltre al pubblico scolastico e ai gruppi organizzati, sono state tante anche le visite individuali. Grazie alla rilevazione sistematica del numero di presenze e della provenienza dei visitatori, si nota come la maggior parte provenga dalla provincia di Cuneo, seguita da quella di Torino e di Genova, ma si registrano anche presenze dalle altre regioni del Nord Italia. Per quanto riguarda l’estero, il primato spetta alla Francia, incoraggiato anche dal gemellaggio tra Chiusa di Pesio e Cuges-les-Pins, seguito da Inghilterra, Germania e Argentina. La soddisfazione del pubblico, che spesso prosegue la visita all’”Archeopark La Roccarina” o con laboratori a tema archeologia/ceramica/vetro/decori, è manifestata nei commenti riportati sul guestbook presente all’ingresso. Non sono mancate, poi, le iniziative organizzate dal museo o alle quali il museo ha preso parte: “Una lingua per ogni paese”, “Innamorati dell’Arte a San Valentino”, “Una donna da Museo”, “Disegniamo l’arte: tra natura e fantasia”, la “Caccia ai tesori bandiera arancione” del Touring Club. Senza contare la mostra internazionale “Tesori alpini dell’età del bronzo”, l’inaugurazione della “Collezione di Arte Africana” all’interno del Museo della Resistenza e la presentazione del libro “La Valle Pesio culla degli alpini” di Rino Canavese. Non va dimenticato, poi, che nel computo dei visitatori non rientrano gli utenti che usufruiscono del servizio di Ufficio Turistico: informazioni, accoglienza, consigli utili su itinerari e orari, oltre a tanti servizi utili all’intera collettività: l’abbonamento alla rivista “Chiusa Antica”, la vendita delle chiavette per l’acqua, dei libri, dei buoni pesca e funghi, della collaborazione con la Bottega Chius’Arte e l’Ecomuseo, la realizzazione di comunicati stampa e locandine e non solo.
LA SODDISFAZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
“Siamo felici che la biblioteca, presidio del progetto nazionale “Nati per leggere”, stia diventando sempre di più un punto di riferimento per la nostra comunità: oltre al prestito librario, in forte crescita, sono tante le iniziative rivolte agli adulti e ai più piccoli”, segnala l’assessore alla cultura e alla comunicazione Daniela Giordanengo. “Mentre stiamo cercando di mettere a punto nuove proposte rivolte ai giovani, una fascia d’età difficile da intercettare, ma di sicuro interesse, lavoriamo in sinergia con il Complesso Museale “Cavalier Giuseppe Avena”, di concerto con Simone Giorgetti, assessore al turismo e alle attività commerciali. – prosegue l’assessore – Considero particolarmente importante questo intersecarsi di forze che, anche attraverso la nuova gestione facente capo a Itur, con cui fin da subito si è instaurato un rapporto di reciproca collaborazione, sono fiduciosa che ci consentirà di valorizzare al meglio il nostro territorio. Abbiamo una vallata splendida e la fortuna di poter contare su persone entusiaste e volenterose come Fabio Dutto, referente della biblioteca, Sara Alberione, referente dell’Ufficio Turistico e del Complesso Museale insieme al direttore Renato Baudino e la presidente del Museo della Resistenza Maria Luisa De Caroli. Il nostro compito è quello di incoraggiare sempre più l’accesso al museo e alla biblioteca, rendendoli luoghi di socializzazione nei quali sia piacevole recarsi, fare visita e intrattenersi, con conseguenti ricadute positive sulle attività commerciali e ricettive oltre che sugli stessi residenti”.