Volano i consumi di birra con +20% nell’ultimo mese, secondo le rilevazioni sui consumi estivi della Coldiretti, che sottolinea come a fare da traino in Italia siano le birre artigianali realizzate con l’utilizzo di ingredienti particolari e realizzate senza pastorizzazione e microfiltrazione per esaltare la naturalità di un prodotto apprezzato da tutte le fasce di età, con i giovani che sempre più cercano la qualità e non la quantità.
Come emerso dall’analisi del Consorzio Birra Artigianale Italiana, nato con l’appoggio di Coldiretti per rappresentare il meglio delle produzioni artigianali, oggi quasi 2 boccali su 3 vengono oggi riempiti con produzioni nazionali.
La maggior parte dei 50 birrifici artigianali attivi in Piemonte si concentra in Provincia di Cuneo, dove la produzione di luppolo e orzo per la filiera della birra - spiega Coldiretti Cuneo - rappresenta un’opportunità per la nostra agricoltura. Opportunità che viene sempre più recepita dai giovani agricoltori che vedono nella produzione di birra nuovi interessanti scenari tanto che, secondo l’analisi di Coldiretti Cuneo, nella Granda la coltivazione di luppolo copre oggi 100.000 metri quadrati, facendo segnare una crescita del +20% in un solo anno.
“Un’ulteriore conferma - dichiara il presidente di Coldiretti Cuneo, Enrico Nada - del fatto che gli accordi di filiera sono strumenti fondamentali per difendere la produzione, garantire un utilizzo sostenibile del territorio, valorizzare la distintività e assicurare la giusta distribuzione del valore, oltre a rafforzare l’identità contro l’omologazione dei grandi marchi mondiali”.
“Il consumatore pone sempre più attenzione all’origine delle materie prime e alla ricerca di sapori unici e particolari che solo una birra artigianale può garantire. È quindi strategico sostenere i produttori di birra artigianale Made in Cuneo, valorizzando una filiera di alta qualità e dando, così, vita a una positiva catena causa-effetto su produzioni, posti di lavoro e consumi” conclude il direttore di Coldiretti Cuneo, Fabiano Porcu.