Sabato 18 novembre, presso il Salone d'Onore della Camera di commercio di Cuneo, nell'ambito della 25^ edizione di Scrittorincittà, è stato presentato il 1° Focus sulle imprese culturali e creative della provincia di Cuneo, un'analisi sullo stato dell'arte del settore culturale in Italia e, più dettagliatamente, in provincia di Cuneo.
"Abbiamo deciso di approfondire, per la prima volta, il tema delle imprese culturali e creative nella nostra provincia, - afferma il presidente Mauro Gola - e lo abbiamo fatto perché crediamo che la cultura sia un fattore strategico capace di generare ricchezza e posti di lavoro. Il sistema produttivo culturale e creativo è motore di innovazione per l'intero sistema, in grado di garantire crescita economica in settori che vanno dal turismo alla manifattura. In provincia di Cuneo ha ancora enormi margini di sviluppo ma ha saputo comunque generare un valore aggiunto di 863 milioni di euro con una crescita negli ultimi quattro anni largamente superiore al dato regionale e nazionale".
I dati del focus sono stati presentati nel corso di un talk che ha visto quali protagonisti il presidente della Camera di commercio Mauro Gola e l’assessore alla Cultura del Comune di Cuneo Cristina Clerico.
È emersa la fotografia di un settore assolutamente strategico per il nostro Paese, in continua crescita, capace di generare un valore aggiunto di 95,5 miliardi di euro e di attivarne altri 176,4 miliardi di euro in settori economici differenti quali quello turistico, dei trasporti e del made in Italy. Il Piemonte, grazie al ruolo straordinario di Torino, che nel corso degli ultimi decenni sta cambiando pelle trasformandosi da città industriale a città del turismo e dei grandi eventi, è diventata la terza regione italiana per percentuale di valore aggiunto originata dalla cultura, dietro Lazio e Lombardia mentre Cuneo, ventottesima per numero di imprese su scala nazionale sta migliorando i propri fondamentali con una crescita molto sostenuta negli ultimi anni.
La nostra provincia, che si contraddistingue a livello nazionale in termini di valore assoluto, mostra una specializzazione culturale e creativa meno marcata con un’incidenza percentuale più contenuta rispetto alla media nazionale e piemontese, sia per quanto riguarda il valore aggiunto dove ricopriamo il quarantesimo posto nella graduatoria nazionale, sia sul fronte dei lavoratori dove siano collocati in cinquantesima posizione. Il valore aggiunto generato dal sistema produttivo culturale e creativo nel 2022 è stato pari a 863 milioni di euro che rappresentano il 4,5% del totale dell’economia provinciale mentre gli occupati sono 13.700 pari al 4,8% dell’occupazione totale, dato inferiore sia nei confronti del valore medio nazionale (5,8%) che piemontese (6,4%). Editoria e stampa con 142 milioni di euro, videogiochi e software con 94 milioni di euro e architettura e design con 88 milioni di euro sono i comparti che contribuiscono in modo più significativo alla ricchezza della filiera culturale della provincia e la stessa cosa avviene anche dal punto di vista occupazionale.
Il valore aggiunto della filiera costituito dalle componenti core, che sono quelle attività economiche che producono beni e servizi strettamente culturali che rappresentano il 51,8% della ricchezza del settore, e dalle attività creative driven, che impiegano competenze culturali e creative per accrescere il valore dei prodotti, segna in provincia di Cuneo una crescita, nel periodo che va dal 2019 al 2022, dell’8,4%, molto al di sopra sia dell’incremento piemontese (+1,1%), sia di quello nazionale (+4,4%). È questo il dato maggiormente positivo tra tutti quelli ricavati dal focus perché rappresenta un trend di crescita che sembra essere consolidato e in grado di garantire un ulteriore sviluppo al comparto culturale cuneese.
“Un piacere e un onore per Scrittorincittà ospitare la presentazione del report di Unioncamere sul mondo culturale letto in una prospettiva economica - dichiara l’assessore alla cultura della Città di Cuneo Cristina Clerico -. Un punto di incontro tra mondi, economia e cultura, solo in apparenza distanti ma in realtà strettamente legati e che si influenzano a vicenda. Un appuntamento che contiamo diventi una costante nel festival, Laboratorio di crescita per il mondo culturale del territorio”.
"In collaborazione con la Città di Cuneo abbiamo deciso di presentare il 1° Focus sulle imprese culturali e creative all'interno di Scrittorincittà, l'evento di settore più importante del capoluogo - afferma il presidente Mauro Gola -. È stato piacevole confrontarmi con l'Assessora Cristina Clerico su temi di cui, probabilmente, si parla troppo poco. Confido che questa presentazione possa diventare un appuntamento ciclico per fare il punto, anno dopo anno, sull'evoluzione di un settore strategico che ha importanti risvolti sociali, culturali ed economici".
Per saperne di più vi invitiamo a leggere il 1° Focus sulle imprese culturali e creative nella nostra provincia che è scaricabile a questo
link.