Con l’arrivo della primavera continuano le aperture e le proposte culturali del Centro di Documentazione Valle Stura di Sambuco. Il Centro sarà aperto per le visite dalle ore 14 alle 18 nei giorni giovedì 25, venerdì 26, sabato 27 e domenica 28 aprile. Saranno esposte le mostre La cultura delle “trune” sulle terre alte di Sambuco, curata da Mario Bruna, e Le abbadie della Valle Stura. In occasione della Festa della Liberazione, questo mese sarà sempre fruibile la proiezione de “L’albero di Pietro”, cortometraggio in stop motion realizzato dal videomaker dronerese Raffaele Massano e ispirato all’omonimo pluripremiato racconto dello
scrittore Nicola Pettorino. L’animazione narra la vita del giovane Pietro Berardengo e la sua chiamata alle armi nella campagna di Russia;storia ispirata a Pettorino negli anni ’90 dalla notizia del ritorno, in una cassetta di zinco avvolta dal tricolore, di quel che rimaneva di un soldato di Valloriate, uno dei tanti, troppi giovani, mandati a morire con le scarpe di cartone in quello sterminato paese. Il cortometraggio è preceduto da una breve introduzione a cura di Marco Campagna, collaboratore de “La Guida”, dell’autore del romanzo Nicola Pettorino e del videomaker Raffaele Massano.
Le iniziative del Centro di Documentazione Valle Stura sono proposte grazie alle risorse erogate al Comune di Sambuco nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza finanziato dall'Unione europea – NextGenerationEU, M5C3-1.1.1 “Infrastrutture e servizi sociali di comunità” a sostegno del progetto “Valorizzazione del Centro di documentazione Valle Stura e dei servizi culturali da questo promossi”.
Tutte le visite al Centro sono a ingresso libero e gratuito. Il calendario di aperture e iniziative è consultabile sulla pagina Fb @CentrodiDocumentazioneValleStura. Info Comune di Sambuco, 0171.96633, info@comune.sambuco.cn.it,