Prorogato al 30 aprile il termine per candidarsi alla prima fase del Bando Distruzione 2021: l’iniziativa, giunta alla quarta edizione, mette a disposizione 500 mila euro totali per interventi di miglioramento di uno specifico contesto urbano, ambientale e paesaggistico della provincia di Cuneo, attraverso azioni di demolizione, mitigazione ed eliminazione delle incoerenze. I progetti vincitori potranno contare su un contributo della Fondazione CRC fino a un massimo di 50.000 euro, corrispondenti all’80% del costo complessivo dell’iniziativa. Con questa proroga la Fondazione accoglie le numerose richieste arrivate da soggetti del territorio che, nell’attuale periodo complesso, erano in difficoltà a rispettare il termine precedentemente fissato (26 marzo) per la candidatura alla prima fase.
IL BANDO DISTRUZIONE
Il bando 2021 è strutturato in due fasi: la prima fase prevede una candidatura semplificata, in cui gli enti richiedenti potranno esplicitare le caratteristiche del contesto deturpato sul quale intendono intervenire. La Fondazione successivamente selezionerà una quota di progetti – sulla base della coerenza con gli obiettivi
del bando, delle potenzialità future di fruizione e valorizzazione e della rilevanza del contesto, grazie anche a sopralluoghi – che accederanno alla seconda fase, per la quale sarà richiesta l’elaborazione di una proposta progettuale completa. Come per le passate edizioni, la seconda fase prevederà anche il coinvolgimento
attivo delle comunità: nei mesi estivi sarà possibile sostenere i progetti selezionati attraverso il voto online attraverso una piattaforma web dedicata. La delibera dei contributi è prevista per il mese di settembre.
Il bando è a disposizione sul sito
www.bandodistruzione.it, dove è possibile anche approfondire i risultati delle 3 precedenti edizioni, che hanno visto 131 progetti candidati. Tra questi, 43 quelli ammessi alla seconda fase e 29 quelli sostenuti, con un totale di oltre 1 milione di euro di contributi, che hanno permesso di realizzare 14 demolizioni, 8 riqualificazioni e 7 installazioni di arte pubblica.