Dopo la breve parentesi fredda, condita da una “spruzzata” di neve, di inizio settimana, la Granda è tornata ad essere investita da una nuova ondata di caldo, come già accaduto in precedenza in questo inverno anomalo che stiamo vivendo. A partire da ieri, infatti, il foehn ha fatto salire le temperature su valori quasi estivi in tutta la provincia.

 

Nella giornata di giovedì 17 febbraio le centraline Arpa hanno registrato un picco di 24 gradi a Cuneo, 22,4 gradi a Mondovì, 21,9 gradi a Fossano, 20 gradi ad Alba, 21,7 gradi a Bra. Valori ben oltre le medie non solo in pianura, ma anche nelle località montane e pedemontane: 15,7 gradi a Valdieri, 13,9 gradi a Vinadio, 16,3 gradi a Canosio, 19,9 gradi a Pamparato. E ancora 12,2 gradi alla stazione di Limone Pancani (1.875 metri), 14,4 gradi a Palanfrè (1.625 metri), 11,5 gradi alla diga del Chiotas (2.020 metri), 13,6 gradi a San Bernolfo (1.695 metri), 13,5 gradi a Pontechianale (1.575 metri), 20,5 gradi a San Damiano Macra (1.095 metri).

 

Un’ondata di caldo che secondo le previsioni proseguirà anche nei prossimi giorni: le temperature vedranno un leggero abbassamento, restando però ampiamente oltre alle medie stagionali.